Ibm allarga la propria impronta nei servizi per il settore pubblico con l’acquisizione di Optevia. Il system integrator britannico è infatti specializzato nella fornitura di soluzioni proprietarie Software-as-a-Service (SaaS) ma, soprattutto, si focalizza sui prodotti Microsoft Dynamics Crm sviluppati per le organizzazioni pubbliche. Il team di Optevia verrà integrato nella divisione Global Business Services di Big Blue, per aggredire un mercato, quello dei Crm, stimato in 23 miliardi di dollari a livello globale. Le soluzioni cloud di customer relationship management, inoltre, costituiscono già oggi il 50% del venduto, con numeri destinati sicuramente ad aumentare in futuro. Tra i clienti principali di Optevia, che spaziano dalle aziende pubbliche di servizi di emergenza alle Pa locali, vanno citati ministeri, regolatori, autorità dei trasporti e comitati consultivi britannici.
I termini dell’accordo, però, non sono stati rivelati. Con tutta probabilità, l’obiettivo di Ibm è sviluppare al massimo l’offerta di Optevia, in modo da “esportarla” anche al difuori del Regno Unito, in modo da andare incontro alle esigenze dei clienti a livello globale. Gli ultimi risultati finanziari resi pubblici dalla compagnia del Kent risalgono al maggio 2015 e sono riferiti alle performance del 2014.
I numeri erano solidi: il fatturato per la fornitura di soluzioni Dynamics Crm era cresciuto del 100% anno su anno, mentre la componente proprietaria Essential aveva fatto un balzo, in termini di giro d’affari, del 70%. Le entrate derivanti da assistenza e supporto erano inoltre salite del 50%. Optevia ha completato circa 75 implementazioni di soluzioni Dynamics Crm nel Regno Unito e in Irlanda sin dal 2004, anno di lancio della suite per l’impresa di Microsoft.
“Questa acquisizione strategica aiuterà Ibm a rafforzarsi come provider SaaS e come integratore globale di soluzioni software”, ha commentato Joanna Davinson, public sector leader per l’Europa del gigante di Armonk. Big Blue, come molti altri grandi gruppi hi-tech, continua quindi a setacciare il mercato senza interruzioni. A febbraio di quest’anno, per esempio, l’azienda ha rilevato la digital agency Ecx.io e ha chiuso l’importante accordo di acquisizione con The Weather Company, realtà specializzata nella meteorologia e sviluppatrice della quarta applicazione più utilizzata negli States.