AGGIORNAMENTO: Microsoft ha confermato l'11 aprile come data di inizio distribuzione del Creators Update. Il pacchetto conterrà, come noto da tempo, Paint 3d; il sistema Beam per il broadcasting e lo streaming immediato di contenuti multimediali; una nuova gestione delle schede del browser Edge per migliorare le prestazioni; la dashboard centralizzata Windows Defender Security Center e un focus sulla mixed reality. Nel corso dell'anno infatti produttori come Acer, Asus, Dell, Hp e Lenovo lanceranno nuovi visori per la realtà mista a partire da 299 dollari, abbattendo così radicalmente il prezzo dei dispositivi. "I device si faranno apprezzare grazie alle app e alle esperienze nuove e immersive di Windows che gli sviluppatori stanno creando, avvalendosi del kit di sviluppo Windows Mixed Reality recentemente messo a disposizione", ha scritto il colosso di Redmond.
Non vedete l’ora di provare in anticipo il Creators Update di Windows 10? Ora come ora siete arrivati troppo tardi. In attesa infatti che Microsoft proceda alla distribuzione ufficiale, ad aprile, la testata Neowin aveva individuato due file immagini (Iso) di quella che sembrava essere a tutti gli effetti la release candidate dell’aggiornamento. La build era la 15063 e Neowin aveva recuperato i file in seguito al rilascio del Creators Update nei canali lento e veloce (slow e fast ring) riservati agli Insider. Ma, dopo qualche ora, i link pubblicati sul Web risultano non più funzionanti: i collegamenti puntavano direttamente ai server di Microsoft ed è quindi probabile che l’azienda abbia messo offline le risorse. Poco male: la distribuzione dell’aggiornamento dovrebbe teoricamente avvenire il prossimo 11 aprile, in occasione del Patch Tuesday.
La curiosità era però ovviamente molta, perché a quanto sembra gli Iso parevano effettivamente contenere le due versioni (per computer a 32 e 64 bit) Rtm del Creators Update, cioè quelle pronte per il release to manufacturing, vale a dire la distribuzione al grande pubblico. Chi è riuscito a installare i pacchetti non ha notato anomalie, anche se è possibile che i file contenessero ancora gli ultimi bug da risolvere.
Nel frattempo, gli utilizzatori di Excel per Office 365 possono testare una nuova funzionalità: le modifiche in tempo reale da parte di più utenti. Si tratta di una caratteristica ormai diffusissima su numerose applicazioni di produttività (si pensi ad esempio alla G Suite di Google), che permette ai team di lavoro di editare in contemporanea i file.
Con l’aggiornamento di Excel compariranno gli avatar dei vari utenti collegati: cliccandoci sopra la finestra verrà spostata nel punto esatto in cui le modifiche sono in corso. La novità è al momento disponibile in versione beta e possono provarla tutti gli iscritti al programma Office Insider. Per poter sfruttare la funzionalità è però necessario che il foglio di calcolo si trovi su risorse cloud di Microsoft, come Onedrive, Onedrive for Business o Sharepoint Online.