22/09/2014 di Redazione

La gestione dei data center deve cambiare: nasce RedFish

Dell, Emerson, HP e Intel sono al lavoro per lo sviluppo congiunto di un nuovo standard industriale per la gestione dei centri dati, che si propone come evoluzione della Intelligent Platform Management Interface. Sicurezza, interoperabilità, scalabilità e

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La semplificazione ed evoluzione del data center è uno dei temi tecnologici più caldi, che tocca da vicino i fornitori di hardware, di soluzioni di networking e di cloud. Da un nuovo accordo fra Dell, Emerson, HP e Intel è nato RedFish, una specifica per il system management che mira a migliorare la scalabilità, a espandere l’accesso e l’analisi dei dati, nonché la gestione remota.

Tale specifica, attualmente in fase di sviluppo, agirà dunque sui tre fronti della sicurezza, della scalabilità e delle funzionalità dei centri dati, e sarà adattabile a una moltitudine di utenti finale e applicazioni, dagli operatori di data center alle console gestionali usate dalle aziende. In parole ancor più semplici, RedFish sarà progettato per migliorare la scalabilità, potenziare l’accesso e l’analisi dei dati, abbattere i costi e abilitare funzioni di gestione remota, salvaguardando allo stesso tempo tutti i requisiti di sicurezza.

A detta dei quattro colossi It coinvolti nel progetto, il “pesciolino rosso” è uno dei più completi standard industriali mai creati dal lancio della Intelligent Platform Management Interface, nel lontano 1998. “Benché sia la più prolifica fra le specifiche di gestione dei server”, si legge sul sito dedicato a RedFish, “la Ipmi è stata introdotta più di dieci anni fa, in un’era in cui i server erano amministrati da controller a 8-bit”, e oggi non può più tenere testa ad ambienti complessi. RedFish si propone dunque come “un’evoluzione dell’Ipmi in grado di superare i suoi limiti in modi nuovi e semplici”.

 

 

Tra i principi fondanti di RedFish c’è l’interoperabilità fra le piattaforme server, il che significa che gli amministratori di data center potranno parlare un unico linguaggio a prescindere dalle singole tecnologie usate, e dunque potranno essere più produttivi.

Dal punto di vista dell’affermazione sul mercato, l’iter prevede diversi passaggi. Dell, Emerson, HP e Intel stanno attualmente collaborando con diversi organismi e associazioni che si occupano di standard industriali, con l’obiettivo di accelerare il processo di sviluppo di RedFish. Una volta terminata questa fase, la specifica verrà trasmessa alla Distributed Management Task Force per l’approvazione, e solo dopo verrà resa disponibile.

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