09/01/2017 di Redazione

Microsoft porta Azure al cuore dei veicoli connessi

L’azienda ha svelato Connected Vehicle Platform, soluzione in cloud che unisce diversi servizi smart per le auto del futuro. La piattaforma verrà lanciata in anteprima pubblica nel corso dell’anno. Annunciata anche una nuova partnership con Renault-Nissan

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Niente hardware, ma un’infrastruttura software as-a-Service sempre disponibile per garantire il corretto funzionamento delle auto connesse. Come colpo di coda del Ces 2017 di Las Vegas, Microsoft ha svelato un nuovo servizio della propria piattaforma cloud Azure, mirato a tutti i costruttori di automobili che stanno battagliando per lanciare sul mercato soluzioni all’avanguardia nell’ambito dei veicoli connessi. La soluzione, chiamata Connected Vehicle Platform, non è un nuovo sistema operativo o un prodotto finito, avverte Peggy Johnson, executive vice president, business development del gruppo di Redmond. Si tratta invece di una “piattaforma viva e agile, caratterizzata da fondamenta nel cloud e indirizzata a cinque scenari che i nostri partner hanno definito come prioritari”.

Si parla quindi di: manutenzione predittiva, produttività aumentata quando si è al volante, navigazione avanzata, insight dei clienti e base per sviluppare funzionalità di guida assistita e autonoma. La nuvola di Microsoft si occuperà di elaborare miliardi di dati provenienti dai sensori installati nei veicoli connessi, fornendo poi ai produttori una visione estesa e approfondita di queste informazioni.

Connected Vehicle Platform è costituita da una serie di servizi “prelevati” da altre soluzioni del colosso statunitense, come Cortana, Dynamics, Office 365, Power Bi e Skype for Business, e unisce quindi assistenza vocale, applicazioni di livello business, componenti per la produttività e molto altro. La piattaforma sarà disponibile come anteprima pubblica nel corso del 2017.

Nel frattempo Microsoft ha annunciato anche una nuova partnership con il gruppo Renault-Nissan, per portare servizi di connettività nella prossima generazione di veicoli della società olandese. Le due realtà avevano già in essere altre collaborazioni nel settore automotive.

 

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