13/09/2016 di Redazione

Microsoft pronta a chiudere i conti con i Lumia a dicembre?

Gli ultimi rumors indicano che entro la fine dell’anno l’azienda interromperà completamente la vendita di smartphone, oggi disponibili in soli quattro modelli. Una scelta di questo genere potrebbe aprire le porte all’arrivo dei tanto chiacchierati Surface

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Il conto alla rovescia per i cellulari Lumia potrebbe già essere partito. Secondo le indiscrezioni riportate da Winbeta, che cita un anonimo dipendente di Microsoft, l’azienda si starebbe preparando a interrompere completamente le vendite della gamma di smartphone a dicembre. La fonte di Winbeta parla proprio di commercializzazione e non di produzione: una scelta ancora più radicale di quanto atteso. È notorio che i cellulari Lumia non godono di grande diffusione e che, a conti fatti, l’accordo con Nokia siglato dall’ex Ceo Steve Ballmer non si sia rivelato un buon affare. Ma probabilmente nessuno si aspettava un fine vita così vicino. Ovviamente, come detto in apertura, si tratta soltanto di rumors e al momento non esistono conferme ufficiali, ma la scelta di dicembre come ultimo mese di vendita sembrerebbe ragionevole, in quanto Microsoft potrebbe approfittare del periodo natalizio per esaurire le proprie scorte e voltare pagina.

Al momento sono soltanto quattro i dispositivi Lumia presenti sul mercato, vale a dire i modelli 550 e 650 di fascia medio-bassa e i top di gamma 950 e 950 Xl. E chiudere i conti con l’eredità Nokia potrebbe creare lo spazio per il lancio dei device Surface Phone, molto chiacchierati negli ultimi mesi, ma di cui fino ad oggi non si sa ancora praticamente nulla. A fine ottobre Microsoft dovrebbe avere in agenda un evento di presentazione di un (possibile) computer Surface all-in-one.

Un ghiotto palco per svelare anche i terminali mobili realizzati in casa: ma le fonti contattate la scorsa settimana dalla testata Zdnet hanno per ora smentito questa possibilità, rimandando forse il tutto al 2017. Non resta che aspettare un eventuale annuncio ufficiale. Nel frattempo i collezionisti possono comunque tenersi pronti per acquistare, entro la fine dell’anno, un dispositivo che potrebbe a breve sparire completamente dal mercato.

 

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