17/03/2014 di Redazione

Nasce a Milano il Vodafone Experience Center

Il nuovo centro, su cui l’operatore telefonico ha investito oltre tre milioni di euro, si affianca al Vodafone Village e al “Piano Spring”. Per far crescere l‘Italia e le sue imprese con la banda ultra-larga e con servizi di rete e tecnologie avanzate.

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Trecento milioni di euro investiti per la realizzazione del Vodafone Village, inaugurato a giugno 2012, e ora tre milioni di investimento nella creazione del Vodafone Experience Center, un laboratorio interattivo di 700 metri quadrati pensato per sviluppare insieme alle imprese, soluzioni e servizi “su misura” capaci di accrescerne la produttività.


Il Vodafone Experience Center si sviluppa su un'area di 700 metri quadrati


Vodafone è costantemente impegnata nel portare a tutti i migliori servizi di rete e le tecnologie più avanzate. Lo facciamo costruendo giorno per giorno un rapporto di fiducia con il cliente, che passa attraverso l’affidabilità e la qualità della nostra offerta, sia per i servizi di rete mobile che fissa”, afferma Aldo Bisio, Amministratore Delegato di Vodafone Italia, “Senza perdere di vista le esigenze dell’utente consumer, intendiamo focalizzarci sempre di più su un segmento per noi estremamente importante che è quello delle aziende, alle quali possiamo offrire, a fronte dell’utilizzo di tecnologie e applicazioni innovative, un grande salto di qualità e un importante incentivo per il loro business, migliorandone la competitività”.

Nel Vodafone Experience Center le aziende saranno accompagnate in un percorso che va dall’analisi delle priorità strategiche e competitive, fino al disegno delle soluzioni costruite sulle singole esigenze e potenzialità, con la possibilità di toccare con mano i vantaggi dei servizi per il proprio business.

Ci rivolgiamo a ogni tipologia di impresa, dalla PMI alle grandi aziende e alle multinazionali. Grazie alla consulenza di team dedicati siamo in grado di fornire, attraverso un approccio integrato, soluzioni end-to-end che includono rete dati fissa e mobile nazionale e internazionale, sicurezza, cloud, soluzioni per il core business e per le smart city, mobile app”, spiega Ferruccio Borsani, Direttore Generale Commerciale di Vodafone Italia, “Vogliamo essere innovatori, ma in maniera selettiva, focalizzandoci su alcuni applicativi verticali come la security, l’entertainment per il consumer, il cloud computing e l’M2M - machine to machine”.

Un successo nel segmento machine-to-machine
In Italia, Vodafone è l’operatore che nel 2013 ha ottenuto il maggiore incremento nel machine-to-machine (+74% di connessioni), in un mercato che vede sei milioni di oggetti connessi tramite rete cellulare (+20% sul 2012) e che ha fatto registrare un valore pari a 900 milioni di euro, in crescita dell’undici per cento sull’anno precedente (fonte: Osservatorio “Internet of Things” 2013).

Il Vodafone Experience Center è organizzato in diverse aree funzionali, quali la Warm Up Room, dove l’azienda si confronta con le scelte fatte da Vodafone nel tempo per far evolvere il proprio posizionamento nel contesto di continuo cambiamento, l’Innovation Room dove conoscere gli abilitatori tecnologici che non sono ancora prodotto e le loro potenzialità, la Discovery Room dove condividere i trend del mercato e le priorità di business dell’azienda e generare nuove idee su cosa si può migliorare concretamente nei processi per essere più competitivi, per finire con la Business Solutions Arena in cui esplorare le potenzialità dei prodotti e dei servizi disegnando insieme la soluzione ad-hoc per le specifiche esigenze e sperimentandone concretamente facilità d’uso e potenziale impatto sull’attività.

Strategie e investimenti
A livello di gruppo, Vodafone sta vivendo un'evoluzione da operatore a fornitore globale di servizi di comunicazione integrata: questo attraverso l’ambizioso piano Spring da 23 miliardi di euro di investimenti in reti mobili e fisse. Un programma reso possibile anche grazie alla vendita di Verizon.

Aldo Bisio è Amministratore Deegato di Vodafone Italia



In Italia decliniamo questa strategia abbandonando con estrema decisione quella che è stata la tendenza degli ultimi anni, ovvero competere sul prezzo. Infatti vogliamo parlare di valore per i nostri clienti e quindi costruire una proposizione differenziata rispetto ai concorrenti”, afferma l’AD Aldo Bisio, “Lo faremo attraverso importanti investimenti sia in reti fisse sia mobili – parliamo di 3,6 miliardi di euro in due anni, in pratica il doppio rispetto alle cifre mediamente investite da Vodafone Italia negli ultimi anni (800-900 milioni di euro annuali) – per lo sviluppo della banda ultra-larga con l’obiettivo di raggiungere, entro il 2016, il 95% della popolazione con rete mobile HSPA+ (velocità fino a 42,2 Mbps), il 90 per cento con il 4G e di portare la fibra ottica a sette milioni di famiglie e imprese raggiungendo il 30% della popolazione”.

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