Un netbook da 10,1 pollici resistente agli urti e con schermo touch e tre nuovi modelli della serie P. Il tutto con un pricing molto aggressivo. Questo è uno dei tasselli della nuova strategia di Samsung per il segmento business.
Il netbook NB30
Il netbook
NB30, che nella versione “touch” costa 399 euro, è dotato di processore Intel Atom N450, 1 GB di memoria Ram e disco da 250 GB. La particolarità stanno nello chassis, resistente e progettato per un utilizzo realmente “mobile” e nello schermo touch, che offre un’alternativa alla tastiera/touchpad, che comunque rimangono inalterati nelle dimensioni e nelle funzionalità. La versione senza schermo sensibile al tocco costa 279 euro.
Il notebook P580
Per quanto riguarda la serie P, caratterizzata da un favorevole rapporto prezzo/prestazioni, le caratteristiche notevoli risiedono nello schermo Led antiriflesso ad alta risoluzione, nella cover anti-urto e anti-graffio e nei nuovi processori Intel Core. I
P580,
P480 e
P530, queste le sigle dei tre nuovi modelli progettati per l’utilizzo aziendale, hanno prezzi (Iva inclusa) che partono da 849 euro.
Le grandi manovre sul fronte del mercato business da parte di Samsung non si esauriscono con il lancio dei prodotti. Sempre più intenzionata a valorizzare il proprio marchio anche nei confronti del target aziendale, la multinazionale leader nell’elettronica di consumo ha incrementato il personale dedicato alla vendita in ambito b2b, che ora è costituito da 40 persone di cui 15 attive nel pre-sale, e ha creato una vera e propria macro divisione. Guidata da
Carlo Barlocco (uno dei due vice presidenti italiani di Samsung insieme a Paolo Sandri), la divisione Information Technology & Telecommunication riunisce infatti tutte le linee di prodotto dell’IT (computer, stampanti), della telefonia (fissa e mobile) e della visualizzazione (display di grandi dimensioni e televisioni per utilizzi verticali, come quelle installate negli hotel).
“Dal punto di vista della proposizione sul mercato” ha dichiarato Barlocco, “Samsung ha il privilegio, rispetto ad altri vendor, di poter sfruttare la convergenza tra i diversi prodotti della vasta offerta che ci caratterizza, permettendo ai nostri partner di creare valore aggiunto con l’offerta di integrazione e di servizi; le nostre vendite nel b2b, infatti, continueranno ad essere al 100% indirette”.