28/11/2014 di Redazione

Power BI andrà su iOS, Microsoft porta gli analytics su mobile

Lo strumento di Business Intelligence lanciato lo scorso febbraio presto sarà disponibile in forma di applicazione mobile, anche se solo come beta riservata a un ristretto numero di utenti. A beneficiarne per primi saranno i clienti Apple, mentre i fedeli

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Raccogliere, analizzare, comprendere. La Business Intelligence “easy” di Microsoft Power BI presto starà in una tasca: l’azienda di Redmond ha infatti deciso di portare su mobile il suo strumento di analisi dei dati, parte del pacchetto di Office 365. Lo si apprende da un’email circolata internamente a un piccolo gruppo di utenti, il cui oggetto dice tutto: “Power BI per iOS sta attivando, richiedete ora l’accesso anticipato”. L’espressione “early access” lascia intendere che si tratterà inizialmente di una versione beta, mentre la scelta del sistema operativo di Apple – benché sensata rispetto alla diffusione di iPhone e iPad fra gli utenti aziendali – lascia un po' l’amaro in bocca ai possessori di Windows Phone.

Microsoft non ha confermato l’imminente lancio, che rimane al momento nella sfera dei rumors. L’estensione al mobile, in ogni caso, appare opportuna considerando la calda accoglienza ottenuta da Power BI a partire dal lancio, lo scorso febbraio.

Power BI è un applicativo di business intelligence che può analizzare dati provenienti da file Excel, permettendo poi trasmettere e condividere risultati (come tabelle o grafici) attraverso Office 365. È anche possibile analizzare dati provenienti da fonti esterne, per esempio da Wikipedia, importandoli velocemente in Excel attraverso una funzione ad hoc. Progettato per essere uno strumento di facile consultazione, accessibile anche all’utente non tecnico, Power BI rappresenta il punto di incontro fra gli analytics e la collaborazione basata sul cloud.

Non è chiaro, al momento, se la versione mobile del programma sarà utilizzabile gratuitamente. Power BI, in ogni caso, fa parte di Office 365 e dunque già richiede una spesa (la sottoscrizione alla suite cloud di Office) per poter essere sfruttato.

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