I tablet con sistema operativo Windows 8 e chip Intel saranno di più di quelli con chip ARM. In totale alla fine del 2012 ci saranno 32 prodotti Wintel e otto WOA (Windows On ARM): un successo per Windows 8, considerato che parte da zero. Microsoft rilascerà in un primo momento solo la versione di Windows 8 per tablet Intel, per arrivare con tre mesi di ritardo con quella ARM.
I tablet con Windows 8 arriveranno in commercio fra settembre e ottobre
I benpensanti credono a complicazioni maggiori nello sviluppo software, i
complottisti hanno già pensato che la mossa sia stata studiata dalla
casa di Redmond per favorire la partner commerciale di sempre, Intel.
In ogni caso l'elemento che rischia di scardinare l'attuale assetto tablet è senza dubbio il sistema operativo, che introduce una variante importante nel binomio Android-iOS che ha dominato finora. Il sistema operativo di Microsoft è stato declinato in ambito tablet, ma con prodotti limitati e peraltro di scarso successo, considerato che il vecchio Windows (cioè la versione attuale) non era certo adatto per l'interfaccia esclusivamente touch propria dei tablet.
Dell, HP, Acer e alcuni produttori bene inseriti in ambito aziendale hanno appoggiato Windows finora solo per fornire alle aziende alternative compatibili al 100 per cento con la dotazione aziendale. Windows 8 però cambierà tutto, perché dovrebbe concorrere alla fabbricazione di tablet multimediali, concorrenti di quell'iPad di Apple che tanto spaventa gli altri.
In quest'ottica a prima vista la piattaforma ARM sembra più adatta a spingere Windows contro iOS: velocità e prestazioni grafiche ormai rodate, su cui gli utenti fanno affidamento, consumi ridotti e l'unica incognita di Windows 8, che sarà da capire quanto inciderà sui parametri appena indicati.
In ogni caso, Lenovo, Asus e Acer saranno in prima linea a investire su Microsoft, perché stando a quanto riportato dal Digitimes
non intendono rischiare di perdere quote di mercato, quindi saranno
pronte con la novità non appena sarà disponibile.
Per le date si parla
di settembre-ottobre, un momento cruciale per erodere
quote di mercato alla concorrenza nel periodo natalizio e sfruttare le
alte vendite che ormai si registrano solo in quel periodo. Oltre tutto
il calendario sarebbe sgombero da un eventuale annuncio di Apple
(tradizionalmente a marzo per l'iPad) che potrebbe rubare la scena
all'esordiente sistema made in Redmond.
Windows 8 è una scommessa molto importante per Microsoft, che deve risollevare le quote di Windows
Del resto la scommessa di Microsoft è importante, perché l'azienda non si gioca solo l'ingresso nel settore più lucrativo del momento, ma ha anche bisogno di rimpinzare il market share di Windows, che con il declino delle vendite PC è sceso in modo fastidioso. In sostanza, come ha detto qualcuno Windows 8 è la scommessa più pericolosa per Microsoft, perché se la vince può vivere di rendita, se la perde rischia grosso, e non ha una soluzione di backup nel breve termine.
L'unica grana che possiamo preannunciare per i tablet Windows 8 è il prezzo, che si preannuncia salato: i prodotti Wintel dovrebbero essere piazzati nei negozi a cifre comprese fra 599 e 799 dollari.