26/03/2015 di Redazione

Trend Micro porta crittografia e protezione dei dati dentro Office 365

L’azienda specializzata in sicurezza nella nuvola ha presentato due nuove soluzioni rivolte agli utenti della suite di Microsoft. Cloud App Security permette di bloccare gli accessi non autorizzati ai dati aziendali e implementa la protezione e la confor

immagine.jpg

Per usare Office 365 in tutta sicurezza, senza rischi di accessi non autorizzati e furto di dati, aziende e professionisti da oggi hanno a disposizione due nuovi prodotti firmati Trend Micro: Cloud App Security e Cloud App Encryption. Entrambi promettono di migliorare la sicurezza della suite di Microsoft, rendendola conforme alle policy aziendali in materia, nonché quella dei contenuti archiviati e condivisi attraverso OneDrive e SharePoint.

Cloud App Security fornisce strumenti di sandboxing e di data loss prevention, utilizzabili dagli amministratori It per bloccare i malware nascosti negli attacchi mirati, per proteggere i dati e per risultare conformi alle policy aziendali di sicurezza. L’analisi dei programmi attraverso le sandbox, in particolare, aiuta a identificare i malware zero-day e i codici maligni nei documenti Office o Pdf; il comportamento dei file sospetti può essere monitorato in sandbox virtuali multiple e all’interno di diversi sistemi operativi. Il risultato è che i file dannosi sono bloccati o isolati prima che l’utente possa aprirli.

Cloud App Security estende le funzioni di data loss protection alle email e ai documenti che transitano da Exchange Online, SharePoint Online e OneDrive for Business. Il servizio può essere facilmente configurato grazie alla diretta integrazione con Office 365 e senza la necessità di reindirizzare il traffico e-mail. Trend Micro sottolinea come tutto questo non impatti minimamente sul funzionamento e sulle capacità di Office 365.

 

Cloud App Encryption, invece, permette ai responsabili It di conservare il pieno controllo dei dati aziendali: a loro spetta la gestione delle chiavi di crittografia e quindi il controllo su chi può o non può accedere ai contenuti aziendali. Con tale approccio le chiavi crittografia vengono custodite in un luogo diverso rispetto a quello dove sono conservati i dati, e non sono accessibili dai provider cloud.

La soluzione può essere utilizzata anche dai dispositivi mobili e può essere integrata direttamente in Office 365, così che le funzioni dell’utente e le capacità di gestione rimangano invariate. Questo elimina i problemi e i ritardi che si verificano quando il traffico email viene deviato.

 

ARTICOLI CORRELATI