12/06/2012 di Redazione

Trimestre da record per il Web advertising

I primi tre mesi del 2012 sono stati tra i più redditizi di sempre per gli investimenti pubblicitari online: il giro d’affari, secondo i dati di Iab, ha toccato su scala globale quota 8,4 miliardi di dollari, la cifra più alta mai spesa nel primo spicchio

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La pubblicità online non conosce crisi, anzi: il Web ha archiviato il trimestre iniziale del 2012 come il più redditizio di tutti i tempi, con 8,4 miliardi di dollari spesi dagli inserzionisti a livello globale fra inizio gennaio e fine marzo. Uno sprint del 15% rispetto al pari periodo del2011, secondo i dati comunicati all’Associated Press dall’Interactive Advertising Bureau.

Il mercato pubblicitario online - Fonte: Interactve Advertising Bureau


Il record assoluto per il Web advertising resta ancorato al periodo ottobre-dicembre del 2011, quando il giro d’affari arrivò a superare i nove miliardi di dollari, ma la performance del primo quarto di 2012 rimane la migliore in comparazione con i medesimi periodi degli anni precedenti.

“Oggi come mai – ha commentato Randall Rothenberg, presidente e amministratore delegato dello Iab – i  consumatori online stanno utilizzando Internetsempre più come fonte di informazione nelle loro vite di ogni giorno, accedendovi tramite Pc desktop, tablet o smartphone. E i commercianti, così come le agenzie pubblicitarie, investono denaro con coscienza per raggiungere questa clientela digitalmente connessa”.

A detta della Associated Press, la maggior parte del fatturato deriva da Google e da altri tipi di annunci testuali, per quanto la prossima frontiera sia rappresentata dal mobile. Vero è, come sottolineato da Cnet, che attualmente il CPM (costo per migliaia di impression) pagato dagli inserzionisti per gli spazi pubblicitari su mobile è in media di 75 centesimi di dollari, contro i 3,50 dollari del mondo Internet tradizionale.

Con la crescita dell’utenza mobile, ma soprattutto della penetrazione del 3Ge delle connessioni veloci, questi valori potrebbero presto cambiare. Attualmente, la percentuale di connessioni 3G diffuse a livello globale è solo del 18% sul totale delle sottoscrizioni mobile, ma i tassi di crescita sono rapidi: +37% nel mondo su base annuale (2011 vs 2010), ma con disomogeneità fra i mercati più o meno maturi, dal +31% degli Stati Uniti all’incredibile +841% dell’India.


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