31/10/2012 di Redazione

Windows 8: 4 milioni di upgrade in tre giorni

Steve Ballmer ha dichiarato che sono 4 milioni gli aggiornamenti al nuovo sistema operativo registrati in sole 72 ore. Intanto il numero uno di Microsoft appare fra le tile nelle pubblicità, ma gli analisti non sono fiduciosi: il mercato Pc non riprenderà

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Microsoft ha venduto 4 milioni di upgrade a Windows 8 in tre giorni. Il dato è stato divulgato da Steve Ballmer, che dal palco della Build Conference ha anche precisato di non avere incluso nel conteggio le vendite alle aziende, che per la maggior parte hanno in essere accordi di licenza in volumi che consentono l'aggiornamento alle versioni di Windows più recenti.

Steve Ballmer, Ceo di Microsoft

Ricordiamo che in questo periodo è attiva la promozione che consente di scaricare l' aggiornamento a Windows 8 Pro per 39,99 dollari, mentre chi ha acquistato un computer a partire dal 2 giugno ha diritto al passaggio agevolato a Windows 8 pagando solo 14,99 dollari.

Purtroppo non c'è modo di confrontare il dato con quelli relativi a Windows 7: le copie vendute a cui Ballmer si riferisce sono quasi esclusivamente download, mentre a fine 2009 andavano per la maggiore le versioni boxate. Inoltre dopo la batosta di Windows Vista Microsoft rimase cauta sui numeri di vendita per mesi e non ha mai rivelato pubblicamente i numeri relativi agli aggiornamenti.

Intanto Ballmer è apparso fra le tile di Windows 8 in un video pubblicitario del nuovo sistema operativo apparso su YouTube. Dato che l'interfaccia a mattonelle è fra gli elementi che stanno dividendo di più l'opinione pubblica, il numero uno di Redmond si è messo in gioco personalmente per dimostrare la loro utilità. Secondo gli analisti questa mossa è un segnale del bisogno di Microsoft di spiegare ulteriormente l'interfaccia di Windows e Windows Phone 8 agli utenti in modo da fare più presa sui consumatori.

Stando agli analisti tuttavia sembra che gli sforzi di Microsoft siano destinati ad andare a vuoto. Gli esperti del settore reputano infatti che questa novità non sarà sufficiente per riportare il mercato PC al suo antico splendore. "Purtroppo è improbabile che Windows 8 sia sufficiente per far riprendere le vendite dei PC" ha dichiarato Charles King, analista di Pund-IT.

"I fornitori possono occasionalmente spostare il mercato in una direzione o in un'altra, un po' come un rimorchiatore guida una nave molto più grande. Ma nessuna impresa può trascinare mercati più ampi nella sua scia" ha concluso King. Oltre alla novità e alle nuove funzioni, questa volta il problema è la tendenza a dare la precedenza all'acquisto di tablet e smartphone anziché ai PC.


Windows 8 e l'interfaccia a mattonelle

Un tempo le aziende aspettavano il nuovo OS per aggiornare il parco macchine, oggi il passaggio potrebbe essere verso i prodotti della nuova mobility e non verso i sistemi tradizionali. A mettere l'accento su questo punto è Patrick Moorhead, analista di Moor Insights & Strategy, che ricorda come il più grande ostacolo per l'industria dei PC non sia l'attesa per il nuovo sistema ma la situazione economica e il successo dei tablet.

King pensa addirittura che Windows 8 potrebbe persino danneggiare le vendite di PC: "è così nuovo e così radicalmente diverso rispetto alle versioni precedenti di Windows che potrebbe innescare il meccanismo di resistenza invece che quello della curiosità".


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