Cisco è ancora più competitiva nel mercato del software, e in particolare delle tecnologie per la sicurezza e l'osservabilità delle reti. Merito di Splunk: l’acquisizione annunciata lo scorso settembre (ma se ne parlava già dal 2022) è stata finalmente completata per 28 miliardi di dollari circa, ovvero 157 dollari ad azione. Contestualmente Splunk è uscita dal Nasdaq. Con questa acquisizione Cisco si posiziona tra le grandi software company mondiali e può proporre un’offerta ancor più ampia di tecnologie per la gestione, la sicurezza e l’osservabilità delle reti.
Fondata nel 2003 a San Francisco, Splunk ha sviluppato una piattaforma di sicurezza e osservabilità, che mette insieme servizio di monitoraggio delle performance, rilevamento delle minacce, Siem (Security Information and Event Management), Soar (Security Orchestration, Automation and Response) e altro ancora, applicabili a diversi tipi di infrastruttura (inclusi gli ambienti Aws, Microsoft Azure e Google Cloud, i container e le installazioni Sap).
La tecnologia di Splunk verrà gradualmente integrata nell’offerta di Cisco, con la promessa di portare ai clienti una serie di vantaggi. Queste le promesse: grazie alle nuove fonti di dati e di telemetria di Splunk, i clienti di Cisco otterranno miglioramenti di sicurezza, di osservabilità estesa a tutto l’ambiente IT (reti, cloud, endpoint), di networking e di capacità di intelligenza artificiale.
“Innanzitutto, alimenteremo la rivoluzione dell’AI”, ha dichiarato il Ceo di Cisco,
Chuck Robbins. “Per raccogliere davvero i vantaggi dell’AI, le organizzazioni hanno bisogno di un’infrastruttura per alimentarla, dei dati per svilupparla, di una piattaforma di sicurezza per proteggerla e di una piattaforma di osservabilità per monitorarla e gestirla in tempo reale. Inoltre hanno bisogno di un partner strategico di fiducia al loro fianco in tutti i passi del percorso”.
“Unire Splunk e Cisco offrirà un enorme valore ai nostri comuni clienti, in tutto il mondo” ha commentato Gary Steele, executive vice president e general manager di Splunk. “La combinazione tra Cisco e Splunk fornirà una vera, completa visibilità e informazioni approfondite su tutti gli aspetti digitali di un’organizzazione, consentendo di ottenere un livello di resilienza che non ha precedenti, grazie alla più ampia e potente gamma di prodotti per la sicurezza e l’osservabilità disponibile sul mercato”.
Le due aziende metteranno insieme anche i rispettivi team di sviluppatori e di partner tecnologici. Molte delle novità all’orizzonte saranno presentate a giugno nel corso degli eventi Cisco Live e a .conf24.