Per difendersi al meglio dagli attacchi informatici è utile imparare a “pensare come un hacker”. Questo l’obiettivo della nuova soluzione Cnapp (Cloud Native Application Protection Platform) di SentinelOne, Singularity Cloud Native Security, che aiuta a comprendere gli attacchi dalla prospettiva degli aggressori. Derivata dalla tecnologia di PingSafe, azienda acquisita da SentinelOne lo scorso febbraio, questa soluzione permette infatti di simulare i metodi di attacco per fornire ai team informatici un elenco di percorsi di exploit prioritari e basati su prove.
Il tutto è reso possibile da un componente chiamato Offensive Security Engine, che simula i metodi di attacco potenzialmente efficaci nell’ambiente cloud. Grazie alle indicazioni sui potenziali exploit e sui relativi metodi, le aziende possono assegnare priorità ai rischi da correggere, partendo da quelli che richiedono un’azione immediata.
“Gli aggressori oggi pensano e agiscono in modi diversi e, per mantenere al sicuro sistemi e informazioni, i team di sicurezza devono fare altrettanto”, ha commentato Anand Prakash, hacker etico e senior director of product management di SentinelOne. “Con la Singularity Cloud Native Security di SentinelOne i professionisti possono analizzare gli eventi dalla prospettiva degli aggressori, capire come operano e fermarli sul nascere”.
La nuova soluzione Cnapp, già disponibile sul mercato, può lavorare di concerto con le altre tecnologie di SentinelOne per la protezione degli ambienti IT aziendali, ovvero Cloud Workload Security e Cloud Data Security.