Apple ha avviato la costruzione di un datacenter da 68 milioni di dollari a Prineville, in Oregon. Il nuovo centro di gestione dati avrà il compito di potenziare i servizi cloud per gli utenti. Il cantiere si estende per 65 ettari, si trova vicino a uno dei data center di Facebook e dovrebbe essere operativo dal prossimo anno.
Lavori in corso per la costruzione del data center di Apple a Prineville
I primi due edifici, soprannominati "data hall", occuperanno uno spazio
di tre ettari e saranno posizionati dietro a una struttura preesistente
di Apple. Dai piani edilizi depositati alla Contea di Crook County
risulta che l'area potrà contenere altri 14 edifici, che saranno aggiunti man mano che le esigenze lo richiederanno.
L'azienda di Cupertino intende basare il nuovo impianto sulle energie rinnovabili per non danneggiare l'ambiente: una soluzione che ha già adottato in altri casi, come nella server farm di Maiden, in North Carolina, alimentata in parte tramite impianti fotovoltaici.
Sul suo sito Apple spiega che "a Prineville ci saranno sufficienti fonti locali di energia rinnovabile per soddisfare al 100% le esigenze della struttura. Stiamo lavorando con due utility locali e con un certo numero di fornitori di energia rinnovabile per l'acquisto di energia eolica, idroelettrica e geotermica".
Stando alle informazioni non ufficiali pubblicate da AllThingsD nel mese di aprile, il colosso di Cupertino potrebbe investire 250 milioni di dollari in questo datacenter nei prossimi 15 anni, e affidare la gestione dell'impianto a 35 dipendenti. Lo sforzo come detto è volto a potenziare i servizi cloud: iCloud attualmente ha al suo attivo circa 150 milioni di utenti, e si stima che la cifra sia destinata a crescere in modo esponenziale.