18/04/2012 di Redazione

Comprare RIM e Palm: pessima idea per Oracle

Nel dibattimento in corso fra la compagnia californiana e Google è emerso che Larry Ellison aveva valutato l'idea di scendere in campo nel settore smartphone, ipotesi tramontata per le eccessive richieste avanzate da Research in Motion e Hp. E scoppia anc

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Oracle aveva preso in considerazione l'ipotesi di entrare nel settore smartphone acquisendo RIM o Palm, ma dopo una settimana di attenta analisi interna dei costi e del mercato ha concluso come l'ipotesi stessa fosse una "pessima idea". Larry Ellison, numero uno di Oracle, l'ha ammesso nel corso delle udienze contro Google.  Il progetto - secondo quanto riportato dall'agenzia Reuters - era quella di costruire uno smartphone con Java FX per mettersi in diretta concorrenza con Apple e Google.

Comprando gli asset realtivi ai Blackberry e Palm, Oracle avrebbe avuto tutto il necessario per aprirsi un nuovo filone di business in campo mobile.

Da una parte i due marchi erano interessanti perché Oracle lavora quasi esclusivamente con le aziende e gli enti pubblici, quindi avrebbe avuto bisogno di prodotti professionali.

Dall'altra in quel momento HP cercava disperatamente un compratore e RIM navigava in cattive acque, quindi Ellison aveva forse pensato che avrebbe potuto spuntare prezzi interessanti. Peccato che si è appreso in seguito che la casa di Palo Alto voleva a tutti i costi recuperare tutto l'investimento su Palm con una vendita milionaria.

La vicenda dell'acquisizione sfumata di Palm e RIM ha avuto una grossa eco perché gli avvocati di Google l'hanno tirata in ballo nel corso delle udienze di questi giorni. Oracle è impegnata in una battaglia legale serrata contro Google per la licenza dei brevetti Java usati da Android, e secondo gli avvocati della difesa Ellison vuole spillare un risarcimento multimilionario a Google per ricavare gli stessi guadagni che avrebbe avuto se fosse entrato nel settore della telefonia. 

L'idea può sembrare ridicola, ma nelle cause di questo livello i colpi bassi sono all'ordine del giorno e non c'è da stupirsi che l'accusa abbia strumentalizzato l'informazione a suo favore. Ellison ha sostenuto che nel 2010 cercò invano di convincere l'allora amministratore delegato di Google Eric Schmidt ad usare una nuova versione di Java in Android per renderlo più compatibile con gli standard industriali.

Larry Ellison e Larry Page si sono fronteggiati in tribunale

La mossa di Ellison nascondeva l'intenzione di usare il lavoro di Google per produrre prodotti concorrenti? Difficile a dirsi, sicuramente il suo avvocato avrà cercato di insinuare il dubbio per poter giustificare la richiesta di risarcimento, ma Larry Page ha negato questo episodio.


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