30/10/2012 di Redazione

L'uragano Sandy spegne Internet a New York

Molti siti con sede nella Grande Mela che si appoggiano a server locali questa notte sono andati offline per diverse ore in seguito al blackout che ha tenuto al buio 660mila newyorkesi.

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I server installati nell'area di New York questa notte si sono piegati alla furia dell'uragano Sandy e al blackout che ha lasciato al buio 660 mila newyorkesi. Siti di rilievo nell'ambito tecnologico come Gizmodo.com sono andati offline e lo stesso vale per moltissimi altri: parte di Internet insomma è scomparsa per diverse ore.

L'uragano Sandy. Consolidated Edison ha dovuto spegnere gli impianti per evitare danni irreparabili

Il fornitore ufficiale di energia elettrica della città, Consolidated Edison, ha dovuto spegnere gli impianti per evitare danni irreparabili dopo che l'acqua, spinta dall'alta marea e dai fortissimi venti, ha superato di oltre 3 metri gli argini che erano stati predisposti a Battery Park e nell'East Side.

I blackout sono iniziati alle 20 ora locale (l'una di notte in Italia) e la ripresa delle attività di Internet è stata postata online alle 4:21 tramite Twitter, in cui Gizmodo ha esultato per essere tornato online. Inizialmente i generatori hanno tamponato la situazione, ma il protrarsi della mancanza di corrente ha comunque spento le luci di Internet.

L'accaduto mette in evidenza più fattori. Da una parte una tempesta come Sandy ha una portata tale da non poter essere contrastata con i mezzi attualmente a disposizione delle utility, e i sistemi di backup, come i generatori, sono solo palliativi a breve termine. In una situazione del genere il cloud avrebbe potuto fare la differenza, perché avere i dati dislocati su più server sparsi per il mondo sarebbe stata la chiave di volta per evitare il tracollo dei siti con sede e server a New York.

In ultimo, volendo prendere spunto da quanto accaduto questa notte e ricollegandosi ai timori del Segretario della Difesa statunitense Leon Panetta, è facile capire quali sarebbero gli effetti pratici di un attacco mirato di cyber terrorismo ai danni di una utility: siti Internet a parte, ieri sono rimasti al buio 660 mila abitanti di New York e 5 milioni di persone in tutto il Paese.


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