Salesforce mette Slack al centro delle relazioni con i clienti
L’evento Dreamforce 2021 è servito soprattutto per delineare la strategia della società alla luce dell’acquisizione della piattaforma collaborativa. Che si integrerà trasversalmente in tutti i prodotti offerti.
Pubblicato il 22 settembre 2021 da Roberto Bonino

Nel luglio scorso Salesforce ha finalizzato l’acquisizione di Slack per 27,7 miliardi di dollari. L’evento Dreamforce 2021 è servito per concretizzare il significato di questa operazione e far capire come la piattaforma collaborativa sia di fatto il nuovo perno di tutta l’offerta, essendo stata integrata in tutti i prodotti che ne fanno parte (Crm, Commerce. Tableau, Mulesoft ed Experience, tra gli altri).
Slack, dunque, funge da interfaccia centralizzata per rendere più fluide le interazioni con la clientela e fra i servizi, facilitando al contempo la collaborazione fra i team nell’universo lavorativo divenuto ormai ibrido: “In questa logica, anche la sede centrale delle aziende non è più situata in una posizione geografica, ma nel cloud”, ha preconizzato Noah Weiss, vicepresidente della linea Slack in Salesforce. “Tutte le relazioni possono così essere digitalizzate e liberate dai vincoli del lavoro a distanza”.
Per realizzare questa digitalizzazione a tutto tondo, i clienti che hanno sottoscritto l'offerta di fascia alta di Slack (Enterprise Grid) ora hanno la possibilità, tramite la funzione Slack Connect, di invitare le persone di loro scelta a integrarsi alla piattaforma, compresi quelli senza un abbonamento. Salesforce ha aggiunto la funzionalità Slack Clips, che consente di realizzare video-conversazioni anche in modo asincrono, bypassando le necessità di organizzarsi attraverso una piattaforma specializzata, come Zoom, Webex o Teams. La novità serve a semplificare la creazione e la condivisione di registrazioni audio-video, con o senza registrazioni dello schermo, su tutti i canali di chat: “In questo modo, non sarà più necessario coordinare le agende per trovare un momento in cui tutti sono disponibili”, ha spiegato Weiss. “Basta registrare una clip e poi condividerla in un canale, consentendo ai colleghi di guardarla e rispondere quando vogliono. Inoltre, vengono automatizzati la trascrizione e l'indicizzazione del parlato, così come la sottotitolazione”.
L’integrazione con altre componenti dell’offerta si concretizza innanzitutto con Commerce, per sincronizzare qualunque cambiamento all’interno dello strumento (lancio di una campagna, data di scadenza di una promozione, diminuzione o aumento degli indicatori di audience, vendite e così via). Discorso analogo per il Cms Experiences. Inoltre, la nuova componente Flow for Slack consente ad amministratori e sviluppatori di creare workflow di validazione end-to-end in modalità low-code, mentre App Builder for Slack consentirà loro di creare applicazioni che si sincronizzano con i dati di Salesforce.
Al di fuori del mondo Slack-centrico, si segnala la disponibilità del servizio di streaming Salesforce+, che propone video-formazione, reportage, esperienze live, testimonianze di innovazione e altro. Il vendor, poi, ha annunciato di aver raggiunto le zero emissioni di Co2 e di utilizzare il 100% di energie rinnovabili nelle proprie operazioni.noah
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