14/06/2016 di Redazione

Twitter inaugura la blacklist: utenti molesti chiusi in gabbia

L’azienda ha introdotto la funzione “Blocca”, che permette alle vittime di abusi sul social network di nascondere completamente le proprie attività sulla piattaforma rispetto alla persona bloccata: un’opzione utile, ad esempio, per limitare il più possibi

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Da oggi è possibile tarpare le ali ai twittatori fastidiosi. Con lo scopo di potenziare ulteriormente gli strumenti a disposizione degli utenti, e della loro sicurezza, Twitter ha introdotto una nuova funzionalità che permette di bloccare con un singolo tap gli iscritti al social network che, per vari motivi, possono risultare molesti. Per attivare l’opzione, è sufficiente cercare un tweet dell’utente che si vuole cancellare dalla propria vita virtuale, toccare il tasto con i tre puntini e scegliere “Blocca”. In questo modo, né la persona bloccata né chi ha attivato l’opzione potranno vedere i cinguettii reciproci. Inoltre, l’utente in blacklist non potrà più né seguire la “vittima”, né inviare tweet o messaggi diretti.

Fino a oggi era possibile “togliere la voce”, per non visualizzare più nel news feed i cinguettii di una specifica persona, oppure si poteva ricorrere al classico “unfollow”. Ma, in questo modo, l’utente molesto poteva continuare a visualizzare i tweet dell’altro membro della community. Ora, il velo nero è definitivo e assoluto.

Ovviamente, la funzione “Blocca” non porterà all’interruzione di abusi sistematici o di stalking, dove per esempio persone dalle cattive intenzioni creano account differenti per continuare a molestare le proprie vittime. Ma è già qualcosa. In questo caso, si può utilizzare ancora l’opzione “Segnala”, che consente di portare all’attenzione del cervellone di Twitter cinguetti o comportamenti fastidiosi.

 

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