La nuova scommessa di Jeff Bezos è un tablet: un modello economico da 50 dollari, in formato 6 pollici. È l’ultima indiscrezione svelata dal Wall Street Journal su Amazon, azienda che ha già tentato l’avventura dei Pc a tavoletta con il suo Kindle Fire, declinato in varie versioni, e senza eccessivo successo. Il nuovo tablet potrebbe dunque sembrare un azzardo, specie in tempi di rallentamento delle vendite per una categoria di prodotto ormai “schiacciata” tra i phablet e gli smartphone di fascia alta, da un lato, e gli ultrabook con schermo tattile dall’altro.
Ma quella di Amazon è una strategia peculiare: proporre a un costo micro un modello destinato a svolgere bene giusto un paio di funzioni, come visualizzare le riviste digitali e le pagine Web. Il lancio dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno. Per stare nel range dei 50 dollari (circa la metà del prezzo del Fire Hd da sei pollici), chiaramente, servirà qualche rinuncia nella dotazione tecnica.
Per esempio, secondo l’informatore del Wsj, ci si accontenterà di uno speaker mono invece che di un modello stereo. Per ridurre i costi di sviluppo, inoltre, Amazon avrebbe affidato molto del lavoro ad aziende esterne, come alla cinese Huaqin Telecom Technology e alla taiwanese Compal Communications, la quale vanta passate collaborazioni con Apple e Hp.
Insieme al modello low cost, sempre stando alle indiscrezioni, la società di Seattle proporrà anche nuovi tablet da 8 e da 10 pollici. Resta da capire quali saranno i prezzi di listino e se, per contenerli, Amazon ricorrerà alle inserzioni pubblicitarie visualizzate nella schermata di blocco. Esattamente così come già fatto per il Kndle Fire da 6 pollici e per gli e-reader Kindle.
Nel quarto trimestre dello scorso anno, secondo i rilevamenti di Idc, con una quota di mercato dell’1,7% Amazon inseguiva a grande distanza i capofila Apple (21,4%) e Samsung (11%), ma si posizionava anche sotto il 3,7% di Lenovo e il 3% di Asus. Con i nuovi modelli in arrivo nei prossimi mesi, la sua missione non impossibile parrebbe quella di erodere punti percentuali al restante 35,2% di mercato composto da produttori vari e da tanti modelli low cost. Giocando, anche e soprattutto, sulla fidelizzazione dei clienti Amazon.