20/10/2016 di Redazione

Cinque novità da Google per la produttività aziendale

Big G ha aggiornato la propria G Suite per il mondo business con varie funzionalità pensate per velocizzare i compiti quotidiani. Grande spazio all’intelligenza artificiale e alla nuova partnership con Slack.

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Novità in arrivo per G Suite, l’insieme di applicazioni per la produttività di Big G note sino a fine settembre col nome di Google Apps For Work. In totale le funzionalità introdotte dagli sviluppatori di Mountain View sono cinque e servono principalmente per migliorare la gestione del flusso di lavoro tra i vari team aziendali. La prima novità suggerisce in modo automatico quale azione assegnare a un membro del gruppo, in base alle necessità del momento. Grazie al sistema di elaborazione del linguaggio naturale introdotto da Google nella propria piattaforma di applicazioni aziendali, quindi, sarà sufficiente digitare frasi come “Marco deve impostare un controllo settimanale” di un’attività e la G Suite si incaricherà in autonomia (al momento solo nell’app desktop) di inserire il task nella programmazione. Sarà comunque possibile procedere in modalità manuale.

Una volta che l’Action Item (questo il nome scelto da Big G) è stato assegnato, i membri del team possono poi riconoscere velocemente i documenti, i fogli di calcolo e le presentazioni su cui concentrarsi. Come? Con un badge su ogni file contenente nuovi compiti da portare a termine, che identifica anche tutto il lavoro eventualmente rimasto indietro.

I cambiamenti svelati dal gruppo californiano toccano anche i Moduli. Introdotti nel 2008, i form di Big G sono stati utilizzati per porre al proprio pubblico oltre un miliardo di domande. Ora, sempre grazie a sistemi di intelligenza artificiale, i Moduli sono in grado di analizzare la tipologia di domanda e di proporre eventuali risposte preformattate. “In modo da risparmiare circa il 25 per cento del tempo”, ha sottolineato l’azienda in un blog post.

 

Fonte: Google

 

La G Suite può anche scegliere in automatico che layout impostare per la risposta. Utilizzando i Moduli si può infatti optare per le checkbox, oppure per un elenco o per il campo testuale libero. Inoltre fa il suo debutto assoluto anche la funzionalità di upload dei file, i quali possono essere caricati da locale o da Drive per rispondere in modo davvero articolato a un sondaggio. L’opzione è però al momento prevista solo per i clienti G Suite che condividono i Moduli all’interno della propria azienda.

Infine, Google ha potenziato le capacità di riconoscimento vocale i Documenti, in modo da poter scrivere e formattare il testo tramite la voce in modo ancora più veloce. E gli utenti della suite potranno da ora godere della nuova partnership stretta con Slack, che permette di creare e di aprire file di Drive con un semplice bottone, direttamente dalla piattaforma di collaborazione basata su cloud.

 

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