Microsoft Surface sembra aver fatto scuola. Anche Dell, dopo l’annuncio di Lenovo e del suo Ideapad Miix 700, sta preparando un suo notebook/tablet trasformabile, Xps 12, che pare ispirato se non allo stesso Surface certamente al suo “filone”: quello di dispositivi non economici ma che ripagano la spesa con specifiche tecniche, livelli di produttività e funzioni superiori a quelle di un semplice tablet associato a tastiera. L’Xps 12 non è stato presentato ufficialmente, bensì un frammento della sua futura campagna di marketing, contenente due immagini e uno slogan (“Design innovativo per la migliore esperienza due-in-uno”) è comparsa sul sito tedesco Giga.de.
La società texana non ha confermato né smentito, ma è curioso notare come il nome dell’ipotetico modello sia lo stesso di un ultrabook, un modello con schermo tattile e dal peculiare design (la tavoletta può ruotare all’interno di un supporto a telaio), oggi non più disponibile per l’acquisto online sul sito di Dell.
Tornando alla novità, quello che molti hanno già ribattezzato come il nuovo “clone di Surface” si pone in diretta concorrenza con il Surface Pro 3, superandolo nella risoluzione di schermo dal momento che raggiunge i 4K (3840 x 2160) su un pannello da 12 centimetri di diagonale. Così emerge dalla scheda tecnica pubblicata dal sito tedesco, la quale specifica anche la presenza di una fotocamera posteriore da 8 megapixel, una frontale da 5 megapixel a disposizione delle videoconferenze, una tastiera retroilluminata e una batteria che garantisce fino a dieci ore di funzionamento. Al convertibile è anche associato un pennino, Dell Active Stylus, che consente di interagire in modo più preciso e di prendere appunti o disegnare su applicazioni come OneNote e Bamboo Paper.
Altro dettaglio noto, per quanto non ufficiale, è la presenza di una porta Thunderbolt 3, mentre non ci sono informazioni su processore, Ram e memoria. Per saperne di più, comunque, basterà aspettare il mese di ottobre, presunta data di annuncio del Dell Xps12. Proprio in questi giorni l’azienda di Austin e con lei Hp hanno stretto un accordo con Microsoft per la vendita del Surface alle aziende, attraverso le rispettive reti di partner di canale. Più che una guerra, quella fra i tablet di fascia alta e dalla vocazione business assomiglia dunque a una sana competizione.
