Doppia novità in casa Sas: da un lato l’allargamento dei servizi gestiti, dall’altro l’intelligenza artificiale generativa. L’azienda ha annunciato, innanzitutto, il debutto dei propri Hosted Managed Services debuttano sull’infrastruttura e nel catalogo di Amazon Web Services (Aws). I clienti possono dunque adottare le soluzioni Sas tramite cloud, con il vantaggio di avere da parte del vendor un’assistenza completa. Sas si occuperò dell'installazione, della configurazione, della sicurezza, della gestione e della manutenzione delle proprie piattaforme e soluzioni all'interno dell'ambiente cloud.
Resta sempre possibile utilizzare tutte le soluzioni Sas attraverso sia Amazon sia altri fornitori cloud, ma su Aws c’è ora l’opzione ulteriore dei servizi gestiti hosted. “Abbiamo progettato Sas Managed Services per offrire ai nostri clienti il meglio di Sas: il nostro software, i nostri servizi, il nostro supporto e la nostra esperienza”, ha dichiarato Jay Upchurch, executive vice president e chief information officer della società. “La crescita che abbiamo registrato negli ultimi anni è la prova che funziona, e siamo entusiasti di portare l'esperienza completa di Sas Managed ai nostri clienti Aws. Ciò significa che stiamo consentendo a un numero ancora maggiore di clienti di ottenere il meglio che SAS ha da offrire, nel modo migliore per loro, nel cloud che preferiscono”.
La seconda novità riguarda Sas Viya, la piattaforma software di analytics e intelligenza artificiale rivolta alle aziende: qui debuttano funzioni di AI generativa, che saranno progressivamente ampliate. Per il momento Viya può già integrare e orchestrare large language model esterni con i processi e i sistemi esistenti, inserendo quindi la GenAI in casi d'uso aziendali.
Non è invece ancora in disponibilità generale, ma solo in anteprima privata, una funzionalità chiamata Sas Data Maker, che impiega l’AI generativa per creare dati sintetici: un espediente utile o anche necessario in contesti dove i dati “reali” scarseggiano o non sono rappresentativi. I dati sintetici servono sostanzialmente a garantire che un modello di machine learning non incorra in problemi come violazioni di privacy, inaccuratezza o bias.
Sas ha anche presentato il proprio “Copilot”, un termine ormai entrato nel lessico commerciale dei vendor. Viya Copilot, per ora disponibile in anteprima privata su invito, è un assistente virtuale che aiuta sviluppatori, data scientist e utenti aziendali a ottenere migliori risultati dagli analytics, a “pulire” i dati, a generare codice, a pianificare attività di marketing e altro ancora.
Altre funzionalità di GenAI debutteranno in Sas Customer Intelligence 360, dove attualmente già esistono strumenti di assistenza di AI generativa per la pianificazione del marketing, la progettazione dei customer journey e lo sviluppo di contenuti creativi. Le novità, tre, riguarderanno la possibilità di “creare un pubblico consigliato basato su richieste in linguaggio naturale, una chat experience per interpretare i dati del pubblico e un servizio di suggerimenti GenAI per gli oggetti delle email”, ha fatto sapere l’azienda.