La sicurezza di Virustotal si affianca al mondo enterprise. Alphabet, che nel 2012 acquisì lo scanner per malware integrandolo poi a inizio anno nella nuova divisione Chronicle, ha svelato un corposo aggiornamento della propria offerta. Secondo il colosso di Mountain View che controlla anche Google, si tratta del principale update in 14 anni di storia della piattaforma. Virustotal Enterprise è sorretto da tre pilastri: il Private Graph, la ricerca avanzata di malware e una soluzione di gestione centralizzata degli accessi. Il primo componente è forse il più interessante e permette alle grandi aziende di connettere la propria infrastruttura interna (dispositivi, dipartimenti, utenti) all’interno di un grafo. Queste informazioni, però, a differenze degli altri grafi di Virustotal, non sono condivise con gli altri utenti della piattaforma, permettendo così alle imprese di lavorare con un livello maggiore di riservatezza.
Private Graph consente di individuare i movimenti dei malware e le loro relazioni con gli endpoint, per capire a livello visuale come le minacce infettino le reti interne. L’obiettivo di Alphabet è quello di rendere questo servizio uno standard per le risposte durante gli incidenti informatici. Accelerando anche fino a cento volte la ricerca di elementi maligni, grazie a una funzionalità di individuazione riprogettata.
Secondo il vendor, Virustotal Enterprise migliora anche l’accuratezza delle ricerche, sfruttando nuovi parametri di confronto come il layout delle mail di spam o le icone utilizzate più di frequente. Per esempio, è possibile estrarre un elemento grafico da un file fasullo e chiedere alla soluzione di identificare tutti gli esempi di malware che presentano quel componente. Tutto da un’interfaccia unificata fra tutte le versioni gratuite e a pagamento di Virustotal.
A livello di gestione, infine, Alphabet garantisce l’accesso alla piattaforma ricorrendo alle modalità di autenticazione a due fattori già eventualmente presenti in azienda, offrendo anche una rinnovata Api management per i grandi gruppi di lavoro: in questo modo è possibile mantenere sincronizzata la directory utente con Virustotal, automatizzando di conseguenza le operazioni.