09/02/2018 di Redazione

I Galaxy S9 si trasformano in Pc con il nuovo dock di Samsung

All’evento di lancio dei top di gamma 2018 l’azienda sudcoreana dovrebbe presentare anche Dex Pad, aggiornamento della soluzione svelata l’anno scorso che permette di collegare lo smartphone a un monitor esterno tramite Hdmi per utilizzarlo come un comput

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Quasi un anno fa, durante la presentazione dei Galaxy S8 ed S8+, Samsung si era ritagliata del tempo per svelare anche Dex: un dock per collegare gli smartphone a un monitor esterno e trasformarli così in un vero e proprio Pc, in grado di supportare anche Linux. Secondo alcune immagini pubblicate in queste ore da Evan Blass, giornalista di Venturebeat, l’azienda sudcoreana dovrebbe lanciare quest’anno la seconda generazione di dock in contemporanea ai Galaxy S9 ed S9+. L’evento di presentazione è fissato il 25 febbraio a Barcellona, in occasione del Mobile World Congress. Il dispositivo, noto al momento come Dex Pad, consente di connettere il telefono in posizione orizzontale ed è dotato di Hdmi per il collegamento al monitor esterno, di una porta Usb-C per l’alimentazione e il trasferimento dati dei Galaxy, di altri due ingressi Usb e di una griglia di ventilazione. L’inserimento in orizzontale dello smartphone permette di utilizzare il device come tastiera o touchpad.

La soluzione di Samsung dovrebbe essere inoltre retrocompatibile con i Galaxy S8 e Note 8, rendendola così ancora più flessibile. Ma le immagini pubblicate da Blass, se vere, darebbero anche un’altra conferma: l’azienda asiatica avrebbe deciso di mantenere il jack da 3,5 millimetri per gli auricolari. Una scelta che va in controtendenza con la configurazione di altri blasonati modelli, come l’iPhone X o il Google Pixel 2.

 

Image credits: Evan Blass. Il Samsung Dex Pad con un Galaxy S9 collegato

 

Per la variante 2018 dei Galaxy non sono attese grandi novità. Samsung avrebbe lavorato sull’aggiornamento hardware, lasciando i “fuochi d’artificio” per l’anno prossimo. L’S9 avrà uno schermo da 5,8 pollici, mentre il S9+ da 6,2 pollici, con risoluzione QuadHd+ da 2.960 per 1.440 pixel. Confermato ovviamente il display con cornici ridotte all’osso. La “chicca” di questi nuovi smartphone potrebbe essere la presenza di diaframmi regolabili, che consentirebbe di modificare l’apertura degli obiettivi da f/2.4 a f/1.5 con tre stop: si tratterebbe di una novità assoluta per il mercato dei cellulari.

 

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