Altro che imitazione cinese, come si diceva una volta. Il Mi 8 di Xiaomi è uno smartphone di tutto rispetto, che potrà conquistare le grazie degli utenti esigenti. Aziende come Huawei e, dopo di lei, Xiaomi hanno dimostrato di saper proporre smartphone di buona o anche ottima qualità, a prezzi più competitivi rispetto ai marchi della concorrenza (leggasi Apple e Samsung). Ora la società cinese, fresca di debutto in Italia con l’avvio della distribuzione e l’apertura del primo negozio monomarca, porta il suo modello flagship anche nel nostro paese.
Il Mi 8 è un dispositivo da 5,8 pollici che non ha molto da invidiare a marchi più blasonati, come dimostrano la presenza di un lettore di impronte digitali di ultima generazione, il processore Qualcomm Snapdrong 845 (dotato di motore di intelligenza artificiale integrato), la certificazione ip68 di resistenza ad acqua e polvere, la fotocamera da 12 megapixel con doppia lente e quella frontale da ben 20 megapixel. Segno dei tempi, evidentemente, perché la utilizzeremo soprattutto per scattare selfie.
Il comparto imaging è di particolare pregio. Il sensore posteriore principale ha pixel da 1,4 μm, che consentono di catturare molta luce anche in condizioni di scarsa illuminazione, mentre la fotocamera frontale utilizza la tecnologia pixel binning (che combina i dati di quattro pixel in uno solo più grande, da 1,8 μm). Un software di gestione della luce basato su intelligenza artificiale, inoltre, aiuta i non esperti a ottenere migliori risultati e particolare attenzione è stata rivolta agli effetti di fotoritocco.
La fotocamera può anche essere usata, in combinazione con l’illuminazione a infrarossi, per sbloccare il telefono in modo “rapido e preciso”, assicura Xiaomi, anche se il volto inquadrato è immerso in scarsa luce. Questa funzione, chiamata Face Unlock, al momento non è disponibile in Italia ma sarà distribuita in un secondo momento con un aggiornamento software. Da segnalare un’altra caratteristica: si tratta del primo smartphone dotato di Gps ad alta frequenza, che supporta cioè entrambe le bande, L1 e L5, garantendo così una geolocalizzazione più precisa e senza interruzioni di segnale.
Unica pecca il prezzo, dato che il Mi 8 da noi costerà ben più della conversione yuan-euro del listino originario. Le varianti proposte in Italia sono due: con 64 oppure 128 GB di storage interno, in entrambi i casi associato a 6 GB di memoria Ram, proposte rispettivamente a 529,90 e 579,90 euro. Da oggi lo smartphone è in vendita nei Mi Store e nei negozi Mediaworld e Unieuro, a cui seguiranno quelli di Euronics, Expert e Trony.