Il re dei social network non accenna a perdere potere e ricchezza, ma anzi espande ancora i suoi confini. La trimestrale di Facebook, relativa al secondo quarter di quest’anno e appena comunicata, è un trionfo di percentuali di crescita a doppia cifra, ma si allargano anche la sua utenza e i suoi servizi. Nei tre mesi l’azienda di Mark Zuckerber ha raccolto 6,24 miliardi di dollari di fatturato, con un incremento del 59% anno su anno (che fa apparire modesto il +20% di Twitter) e ha generato un utile per azione di 97 centesimi di dollaro, superiore alle stime degli analisti di 82 centesimi. La quota di introiti pubblicitari derivati dal mobile è salita all’84% dal 76% di un anno prima.
“La nostra community e la nostra azienda hanno avuto un altro buon trimestre”, ha commentato Zuckerberg. “Siamo particolarmente contenti dei progressi compiuti nel video, un canale che nel mondo sta diventando il cuore di tutti i servizi”.
Altri numeri descrivono la salute di Facebook, un’azienda oggi sempre più diversificata grazie ad acquisizioni di successo (Instagram, Whatsapp, Oculus) e al continuo sviluppo del prodotto principale, il social network. Una piattaforma che oggi non è solo uno spazio di incontro e condivisione ma il luogo in cui si cercano informazioni, si comunica via Messenger, si creano, trasmettono e commentano video in diretta (con Facebook Live). Nel trimestre si sono conteggiati, in media, due miliardi di query quotidiane attraverso il motore di ricerca integrato, con un deciso incremento dal miliardo e mezzo dell’analogo periodo del 2015.
I dati più significativi sono però quelli sulla popolarità dei prodotti della società di Menlo Park. Nel trimestre, Messenger e Instagram hanno tagliato traguardi importanti: il primo ha raggiunto il miliardo di utenti attivi, il secondo conta oltre 500 milioni di iscritti. Il social network, invece, ha registrato una media trimestrale di 1,71 miliardi di utenti attivi su base mensile, con un incremento del 15% anno su anno, quasi tutti (1,57 milioni) avvezzi all’utilizzo anche da mobile (+20% anno su anno).
Vale però la pena sottolineare che per la maggioranza delle persone quella di Facebook non è una frequentazione occasionale ma quotidiana: 1,13 miliardi di iscritti approdano qui ogni giorno, per leggere, scrivere, pubblicare, condividere, comunicare, utilizzare giochi online.