07/11/2017 di Redazione

Salesforce e Google s'alleano, Microsoft e Aws stanno a guardare

Una nuova alleanza fra l'azienda di Marc Benioff e Big G prevede future integrazioni fra il Crm di Salesforce e la G Suite, nonché fra le soluzioni per marketing e vendite e Google Analytics. La piattaforma cloud di Mountain View sarà utilizzata per soste

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Il movimentato e altalentante rapporto fra Salesforce.com e Microsoft incassa un nuovo colpo: una collaborazione fra l'azienda di Marc Benioff e Google. Collaborazione all'insegna del cloud computing, un campo in cui la società di Redmond e quella di Mountain View competono specie per quanto riguarda l'offerta infrastrutturale e di piattaforma, mentre Microsoft e Salesforce.com si fronteggiano direttamente per quanto riguarda i software di Crm e dintorni (rispettivamente Dynamics e Salesforce). Una mela della discordia è stata recentemente LinkedIn, alla cui acquisizione la società di Benioff ha tentato di opporsi per evitare che i dati di centinaia di milioni di professionisti potessero arricchire e avvantaggiare la concorrente.

Le relazioni di antagonismo sono rese più complicate dal fatto che nell'era del cloud computing è anche necessario collaborare e rendere le tecnologie integrate o integrabili, così da permettere ai clienti un'esperienza di utilizzo accettabile e non vincolata a un unico fornitore. In questo scenario non si puà non citare Amazon Web Services, prima offerta di cloud pubblico del mercato, che Salesforce aveva già scelto lo scorso anno come “fornitore preferenziale”.

Questo non ha impedito a Salesforce di annunciare, ieri, che anche Big G sarà d'ora in poi un fornitore di cloud pubblico preferenziale (e sottolineiamo che si è detto un, non il, conservando dunque integro l'accordo con Aws) e che è in programma di utilizzare la Google Cloud Platform a supporto dei servizi core di Salesforce, “come parte dell'espansione internazionale dell'infrastruttura”. Saranno realizzate, inoltre, nuove integrazioni per connettere la piattaforma Crm con i servizi di produttività e collaborazione della G Suite. Questo significa, per esempio, che sarà più facile usare prodotti come Lightning e Quip in combinazione con Gmail, Hangouts Meet, Google Calendar, Drive, Docs e Sheets, condividendo la medesima base di dati. I clienti Salesforce che non utilizzino già la G Suite potranno, fra l'altro, beneficiare di un anno di abbonamento gratuito al pacchetto di servizi di Google.

Sarà realizzata, inoltre, una integrazione definita come “profonda” fra Google Analytics e Salesforce Sales Cloud e Marketing Cloud. “I clienti”, hanno fatto sapere le due aziende, “sapranno ottenere nuovi customer insight per poter offrire l'esperienza più rilevante nel momento giusto, che si tratti di parlare a un addetto alle vendite, di leggere una email, di visitare un sito Web, di cliccare su un'inserzione pubblicitaria o di eseguire una ricerca su Google”.


 

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