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App, chip e smartphone rivoluzionano lo shopping

IdOO, piattaforma creata dall’omonima startup italiana, mira a rivoluzionare il rapporto fra cliente, prodotti sullo scaffale e brand: avvicinando uno smartphone agli articoli in vendita si potranno ricevere recensioni, dettagli sull’origine e altre informazioni personalizzabili.

Pubblicato il 19 aprile 2014 da Redazione

Lo shopping in negozio, che fino a poco tempo fa chiamavamo “tradizionale” per distinguerlo dall’e-commerce, in un futuro vicino di tradizionale potrebbe avere ben poco. L’ultima novità si chiama idOO ed è frutto di una omonima startup con sede a Trento, specializzata in soluzioni per l’Internet of Things e già selezionata da Microsoft per il suo programma Bizspark. Secondo i creatori, idOO ha il potenziale per rivoluzionare l’esperienza di acquisto, il rapporto fra consumatore e brand e il modo in cui le aziende possono promuoversi.



Di che cosa si tratta? Di una piattaforma per la creazione di applicazioni mobili, altamente personalizzabili, attraverso le quali un utente potrà non solo “ascoltare” il brand, ma anche interagire, recensire, chiedere ad altri shopper consigli di utilizzo su un prodotto o suggerirne di propri. Avvicinando lo smartphone all'articolo che gli interessa (si può spaziare dall’abbigliamento, agli accessori, agli oggetti di design, all’elettronica, fino ai cibi e alle bevande) si potranno ricevere informazioni sulla sua storia, visualizzare istruzioni o liste degli ingredienti, guardare video su come è stato realizzato, e molto altro.

Per rendere possibile tutto ciò, l’altro elemento in gioco sono i sensori da applicare sulle etichette dei prodotti, frutto di un sistema di protezione proprietario che, a detta di idOO, “garantisce livelli di sicurezza analoghi a quelli delle transazioni finanziarie”.

Gli scenari di utilizzo sono molteplici: si va dalle tante anime del marketing (fidelizzazione, brand awareness, campagne promozionali, ecc.) fino alla lotta alla contraffazione in campo alimentare e nella moda. Le informazioni sulle caratteristiche del prodotto possono includere, infatti, le varie garanzie sull’autenticità, l’origine o la filiera, lasciando comunque la più ampia possibilità di personalizzazione a seconda delle necessità del produttore o del retailer.  Oltre che un servizio all’utente, l’esperienza di “shopping aumentato” servirà anche alle aziende per profilare e analizzare i loro clienti, per poi sviluppare strategie di marketing mirate.

La piattaforma applicativa sarà accessibile dalle aziende clienti di idOO attraverso un portale dedicato, che poggia su infrastrutture cloud, e sarà fruibile in modalità Software-as- a-Service e dunque con un costo a consumo. Attivabile in pochi giorni, la piattaforma non richiede installazione hardware e può essere gestita senza difficoltà anche da parte di personale non tecnico. Agli utenti, invece, basterà scaricare un’app gratuita per cominciare a fare shopping in un modo nuovo.

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