• IL NOSTRO NETWORK:
  • Indigo Communication
  • Technopolis
  • ictBusiness.it
  • TAB Magazine
logo
logo
  • News
  • Focus
  • Eccellenze.it
  • Strategie di Canale
  • Ti trovi in:
  • Home Page
  • News

Azienda agile: tutti la vogliono, in pochi riescono ad averla

Una ricerca svolta da Idc per ServiceNow indica che in Europa il 90% degli amministratori delegati desidera agilità, ma solo un’azienda su cinque riesce ad applicarla.

Pubblicato il 28 gennaio 2021 da Redazione

L’agilità per le aziende non è soltanto un mito, un concetto astratto di cui discutono gli analisti, uno slogan usato dai reparti marketing delle società tecnologiche. L’agilità è un concreto obiettivo per il 90% degli amministratori delegati delle aziende europee, stando a un nuovo studio realizzato da Idc per conto di ServiceNow, nel quale sono stati intervistati 873 Ceo di imprese operanti in cinque settori di mercato (servizi finanziari, manifatturiero, telecomunicazioni&media, pubblica amministrazione, sanità) e in dieci Paesi, Italia inclusa (gli altri sono Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Spagna, Svezia e Regno Unito).

Nove su dieci hanno affermato che l’agilità è un obiettivo fondamentale per poter assicurare la crescita e le performance del business. Ma molti di loro sovrastimano le proprie capacità. Lo studio, infatti, ha misurato il livello di agilità delle aziende coinvolte sulla base di vari criteri,  valutando principalmente il modo in cui sono strutturate, come gestiscono budget e processi interni, e come utilizzano la tecnologia. Ne sono emerse cinque categorie di azienda: “statica”, “disconnessa”, “in movimento”, “sincronizzata” e “agile”, in una scala che va dal grado minimo al grado massimo di agilità.

Ebbene, secondo questa analisi solo il 21% delle aziende o enti pubblici europei si trova nei primi due livelli di agilità (“sincronizzata” e “agile”), mentre il 45% è “in movimento” e il 34% rientra nelle categorie “statica” o “disconnessa”. Non è una buona notizia, dal momento che - a detta di questo studio - esiste un chiaro legame fra agilità aziendale e vantaggi come il più rapido time-to-market, la capacità di attrarre e fidelizzare i clienti, la capacità di garantire una buona customer experience. Tra le imprese collocate nelle categorie “sincronizzata” e “agile”, il 65% degli amministratori delegati ha affermato che la ripresa dopo lo shock della pandemia è già cominciata; tra le aziende che si trovano negli altri livelli, la percentuale è solo del 30%.

“L'agilità è stata a lungo riconosciuta come motore del successo aziendale”, rimarca Filippo Giannelli, responsabile di ServiceNow per l’Italia, “e consente alle aziende di organizzarsi in un modo che privilegia l'efficienza e l'adattabilità. La ricerca ha identificato un chiaro legame tra agilità e risultati aziendali tangibili e questo è vitale per tutte le imprese”.

 

 
Tag: idc, europa, aziende, Agility, Service Now, Agile, Agilità

IDC

  • Azienda agile: tutti la vogliono, in pochi riescono ad averla
  • Nella “nuova normalità” non c’è successo senza tecnologia
  • Declino a doppia cifra per il mercato mondiale degli smartphone
  • Nonostante lo smart working, per i PC sarà un anno difficile
  • Smart home: dopo i fasti di fine anno, il 2020 è critico

NEWS

  • Nokia nella corsa al green tech: emissioni dimezzate in dieci anni
  • Su Microsoft Edge si naviga più velocemente e anche “in verticale”
  • Snapdragon Sound, l’architettura di Qualcomm per l’audio wireless
  • Vaccini anti covid-19, sciacalli o truffatori li vendono online
  • Da PayPal ad Apple Pay, nuovi modi per pagare su eBay
Seguici:
IctBroadcast

Tweets by ictBusinessIT

Eventi
Scopri Technopolis
L’IT agile si mette al servizio del business
Nuove regole per governare la crisi nelle Pmi, il digitale aiuta
La trasformazione digitale riparte dall’Erp con Agevole di SB Italia
Top news
  • Più lette
  • Ultime pubblicate
Il vento olandese fa volare Amazon verso la sostenibilità energetica
Le ambizioni di Tim: con Noovle Spa il cloud pensa in grande
Microsoft interessata a Pinterest, ma non è andata in porto
Apple Car, colpo di scena: Hyundai/Kia va fuori carreggiata
Detection & Response, la competizione si intensifica
Matteo Mille guida marketing e operations di Microsoft Italia
Digitale, il salvagente dell’Europa in lockdown. Ma non è perfetto
Il futuro flessibile del lavoro analizzato da Citrix
Videocamere indossabili alleate nella lotta al crimine
Oracle Roving Edge Infrastructure porta il calcolo in “periferia”
Smart working e connessioni: la rete domestica è piena di rischi
Trasformazione digitale, 25 Paesi fanno meglio dell’Italia
La data experience contraddistingue la strategia di Pure Storage
Tra Facebook e Apple si profila una sfida a tutto campo
Digitalizzazione: Draghi enuncia la visione e passa la palla a Colao
Embedded Bi e cloud perni degli sviluppi di Microstrategy
Pagamenti in criptovaluta nel circuito Mastercard nel 2021
Servizi e IoT diventano centrali per gli sviluppi di Lenovo
Pagamenti Visa, l'intelligenza artificiale fa contenti clienti e banche
Dove va il professionista? Wolters Kluwer Italia indica la direzione
Nokia nella corsa al green tech: emissioni dimezzate in dieci anni
Su Microsoft Edge si naviga più velocemente e anche “in verticale”
Snapdragon Sound, l’architettura di Qualcomm per l’audio wireless
Vaccini anti covid-19, sciacalli o truffatori li vendono online
Da PayPal ad Apple Pay, nuovi modi per pagare su eBay
Aston Martin Cognizant Formula One in pista con la cybersicurezza
Il 5G supera un traguardo e guiderà la rinascita post-covid
Automazione e robotica industriale, Accenture scommette su Pollux
Netapp conferma Davide Marini alla guida in Italia
Rivoluzione Google: stop alla pubblicità basata sulla cronologia
Chi siamo
Contatti
Privacy
Informativa Cookie
News
Focus
Eccellenze.it
Partners
Indigo Communication
Technopolis
TAB Magazine
ictbusiness logo
© 2021 Indigo Communication - P.iva 04275830968