16/02/2016 di Redazione

Bios sotto chiave con la nuova soluzione aziendale di Dell

Il vendor texano ha annunciato la disponibilità di Data Protection – Endpoint Security Suite Enterprise, che fa il suo debutto anche sugli ibridi Latitude 12 7000 Series. Grazie alla tecnologia di Cylance, la novità sfrutta intelligenza artificiale e mach

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All’ultimo Ces di Las Vegas Dell ha presentato il nuovo Latitude 12 7000 Series, dispositivo 2-in-1 pensato per l’utenza business con chipset Intel di sesta generazione. E sarà proprio questo convertibile, insieme ad altri prodotti delle famiglie Precision, Optiplex, Xps e Venue Pro a ospitare una nuova offerta opzionale presentata oggi dal vendor. Si chiama Data Protection – Endpoint Security Suite Enterprise e integra la tecnologia Cylance, con cui Dell collabora dal 2015, all’intelligenza artificiale e al machine learning, per prevenire le minacce avanzate e il malware. Inclusa nella soluzione, il gigante texano ha inoltre annunciato la disponibilità di una novità per la verifica post-boot del Bios, che consente di mettere in sicurezza i dispositivi dai malware durante il processo di avvio, sfruttando funzionalità di confronto e verifica in tempo reale.

La nuova soluzione utilizza un ambiente cloud sicuro per paragonare e analizzare le singole immagini Bios con i dati ufficiali presenti nel Dell Bios lab. Il test, che avviene in un ambiente esterno sicuro, dà agli utenti la certezza che l’immagine post-boot non sia compromessa. La verifica aiuta a estendere la protezione all’intero ciclo di vita del dispositivo e consente agli amministratori di avere una maggiore visibilità delle potenziali minacce.

La suite di Dell è l’unico “pacchetto” di sicurezza a integrare la tecnologia Cylance, che utilizza l’intelligenza artificiale per proteggere i Pc dalle minacce avanzate e dai malware, compresi gli attacchi zero-day e attacchi mirati quali il phishing e il ransomware. I vantaggi della Data Protection – Endpoint Security Suite Enterprise sono l’eliminazione delle firme, in quanto la tecnologia di protezione è basata sull’intelligenza artificiale e su modelli dinamici e matematici; gestione e conformità consolidate, anche da remoto; la prevenzione attiva e un impatto minimo sui sistemi operativi.

 

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