• IL NOSTRO NETWORK:
  • The Innovation Group
  • Technopolis
  • ictBusiness.it
logo
logo
  • News
  • Focus
  • Eccellenze.it
  • Strategie di Canale
  • Ti trovi in:
  • Home Page
  • News

Con Arrow Launcher Microsoft personalizza gli smartphone Android

Il gigante di Redmond ha pubblicato su Google Play Store una nuova applicazione per i dispositivi del robottino verde, che consente di modificare l’interfaccia del sistema operativo tenendo a portata “di tocco” app preferite e file aperti di recente. Il feeling ricorda Spotlight e il Centro di controllo sviluppati da Apple per iOs.

Pubblicato il 29 ottobre 2015 da Redazione

Una schermata home per Android, progettata non da Google ma da Microsoft. Arrow Launcher è anche questo: un’applicazione realizzata dal colosso di Redmond per i dispositivi del robottino verde, che in queste ore è approdate in versione stabile sul Play Store dopo essere circolata per qualche settimana sul Web in beta. A prima vista potrebbe sembrare un controsenso: perché Microsoft spende tempo ed energia nel realizzare un software che non compatibile con l’ambiente Windows? Una possibile risposta potrebbe essere la seguente: Satya Nadella, Ceo della compagnia, ha sempre detto di voler seguire una strategia di sviluppo multipiattaforma, invece di rimanere ancorato sempre ai prodotti Microsoft e a un sistema operativo mobile poco diffuso. Ne è prova la release delle applicazioni Office per iOs e per Android, che hanno addirittura anticipato il lancio della suite di produttività per Windows. Lo scopo di Arrow Launcher è consegnare nelle mani degli utenti uno strumento per personalizzare al massimo l’interfaccia del robottino verde, con la possibilità ad esempio di velocizzare l’accesso alle applicazioni utilizzate più di frequente.

Il software mette a disposizione pagine con diversi elementi: oltre alle app, si possono trovare gli ultimi file aperti, i contatti preferiti e altro. Le liste sono in grado di modificarsi anche in modo automatico in base all’utilizzo e ai comportamenti dell’utente. Servizio che ricorda molto quello già introdotta da Apple con iOs 9 (Spotlight) tramite l’assistente vocale Siri, che implementa una tecnologia proattiva di “sorveglianza”, monitorando ad esempio le azioni intraprese più di frequente dall’utente nell’arco della giornata.

Le somiglianza con iOs in effetti non finiscono qui, perché Microsoft ha previsto anche un dock personalizzabile che appare facendo scorrere il dito verso il basso, partendo dalla parte alta del display. Una caratteristica che ricorda molto il Centro di controllo del sistema operativo mobile della Mela. Con Arrow Launcher è inoltre possibile gestire tutte le pagine visualizzabili a schermo, spostandole o nascondendole, e l’app è ovviamente compatibile con tutti i widget eventualmente già presenti nel dispositivo.

 

 

L’unico tocco che per ora riconduce in casa Microsoft è la possibilità di ottenere wallpaper prelevati dal motore di ricerca Bing, aggiungendoli a quelli già presenti di default sullo smartphone. Con Arrow Launcher, sviluppato in realtà dal team di ricerca interna Microsoft Garage, il gigante di Redmond potrebbe procurarsi un posto al sole nel sistema operativo più diffuso al mondo, entrando così nel mondo mobile passando dalla “porta sul retro”. Un primo passo per provare poi a favorire la diffusione di altre applicazioni proprietarie. Arrow Launcher è disponibile su Play Store in cinese e in inglese.

 

Tag: microsoft, android, google play store, Arrow Launcher

MICROSOFT

  • Microsoft promuove un’AI più semplice per gli sviluppatori
  • L’antitrust Ue interroga i clienti Azure sulle richieste di Microsoft
  • Intelligenza artificiale, un bene o un male per il mondo del lavoro?
  • Microsoft e Google, prosegue la corsa all’AI nelle ricerche Web
  • Con la spinta del cloud e di Office, Microsoft batte le attese

NEWS

  • Intelligenza artificiale, un rischio pari alla bomba atomica?
  • L’assistente virtuale di Juniper si apre a ChatGPT e ai dati di Zoom
  • L’Ai generativa si radica negli sviluppi di Red Hat
  • Aziende avanti sul multicloud, ma sicurezza e visibilità sono critiche
  • DevSecOps, un corso di formazione per diventare esperti
Seguici:
IctBroadcast

Tweets by ictBusinessIT

Top news
  • Più lette
  • Ultime pubblicate
Focus su Sase e Zero Trust per Cradlepoint con l’acquisto di Ericom
OpenText spinge l’information management verso il cloud
Paessler estende la visibilità con l’acquisizione di Qbilon
Con il 5G arriveranno vantaggi anche per l'ambiente
Servizi e iPhone tengono a galla le vendite di Apple
Analytics e intelligenza artificiale migliorano la personalizzazione
LinkedIn pianifica licenziamenti ma anche nuove assunzioni
Intelligenza artificiale, nuove regole per arginare i rischi
GenerativeShield, un intermediario fra utente e rischi dell’Ai
Qualcomm accelera sui veicoli connessi con l’acquisto di Autotalks
Sap e Siemens contro il Data Act, un rischio per la competitività?
Impresoft Group allarga l’offerta per l’industria con Open-Co
Personalizzato e omnicanale il viaggio con Swarovksi e Levi's
Workday, focus sulle medie imprese con un nuovo country manager
Siemens Xcelerator velocizza la transizione verso i digital twin
Alert senza falsi positivi, Forescout Xdr distribuito da Ingecom
Cyberattacco da record su Capita: costerà fino a 20 milioni di sterline
Trimestre in calo per Qualcomm, si punta sulla diversificazione
Gruppo Olidata guarda al futuro con una doppia acquisizione
Intelligenza artificiale, un bene o un male per il mondo del lavoro?
Intelligenza artificiale, un rischio pari alla bomba atomica?
L’assistente virtuale di Juniper si apre a ChatGPT e ai dati di Zoom
L’Ai generativa si radica negli sviluppi di Red Hat
Aziende avanti sul multicloud, ma sicurezza e visibilità sono critiche
DevSecOps, un corso di formazione per diventare esperti
Dati di sicurezza riuniti in un solo luogo con Amazon Security Lake
Vendite di Pc in calo del 29%, Hp continua a guardare al futuro
La piattaforma Sgbox si allarga con la gestione degli incidenti
Phishing endemico, ma è quello mirato a fare i maggiori danni
Il cloud ibrido ispira le evoluzioni software di Infinidat
Chi siamo
Contatti
Privacy
Informativa Cookie
News
Focus
Eccellenze.it
Strategie di canale
The Innovation Group
Technopolis
indigo logo tig logo
© 2023 The Innovation Group, via Palermo 5, 20121 Milano | P.IVA 06750900968