Exynos, ecco il chip di Samsung per gli smartphone Galaxy S21
In margine all’edizione 2021 del Ces, il produttore coreano ha presentato il processore Exynos 2100, che, negli intenti, dovrebbe porsi a livello dei concorrenti Qualcomm e Apple. Alla base, l’architettura Cortex di Arm.
Pubblicato il 13 gennaio 2021 da Roberto Bonino

Exynos è tornato. Il messaggio campeggiava all’inizio della presentazione dell’ultimo processore di Samsung, in margine al Ces 2021. Il nuovo processore Exynos 2100 nasce con l’intento, per il costruttore coreano, di dimostrare gli sforzi fatti per misurarsi a pari livello con Qualcomm e Apple per proporre un chip all’altezza delle attuali caratteristiche degli smartphone. Il processore sarà ospitato sui nuovi Galaxy S21, che saranno presentati il 14 gennaio
L’Exynos 2100 dice definitivamente addio all’architettura sviluppata internamente da Samsung, per lasciare spazio ai Cortex di Arm. All’interno, troviamo 8 core, uno dei quali è l’X1 a 2,9 GHz, tre sono A78 a 2,8 GHz e gli altri quattro puntano sui bassi consumi dei Cortex A55 a 2,2 GHz. Appare naturale un confronto con lo Snapdragon 888 di Qualcomm, che utilizza la stessa struttura, ma offre frequenze di clock più basse, il che vuol dire che l’Exynos 2100 dovrebbe proporre prestazioni superiori a livello di Cpu. A questo si aggiunge la presenza di acceleratori di intelligenza artificiale, utili per elaborare 26 miliardi di operazioni al secondo.
La fabbricazione del processore viene assicurata dalla stessa Samsung, con il nuovo processo a 5 nm. In questo caso, si tratta di un adeguamento al mercato, dove i concorrenti già lavorano in questo modo. L’architettura comprende il chip grafico Mali-G78 di Arm con 14 core ed è integrato anche un modem 5G in grado di gestire frequenze sub-6 GHz e le onde millimetriche per velocità da 5,1 a 7,35 Gb/s in download. Esiste anche un’aggregazione in 4G Lte, per offrire 3 Gb/s in download.
Da notare, infine, un Image Signal Processor in grado di analizzare i dati che provengono dalle camere integrate nei telefoni ed è capace di elaborare fino a 200 megapixel su singolo obiettivo, per una capacità di gestione totale di sei apparecchi.
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