25/01/2022 di Redazione

Il process mining arricchisce lo sviluppo low-code di Appian

Alle caratteristiche di gestione dei workflow di automazione, si aggiungono ora quelle di identificazione dei processi, grazie all'integrazione della tecnologia acquisita da Lana Labs.

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Appena qualche mese dopo aver completato l'acquisizione di Lana Labs, Appian ha integrato la propria piattaforma di sviluppo low-code con la nuova soluzione Process Mining. In questo modo, lo specialista di automazione dei processi di sviluppo intende consentire alle imprese di scoprire, progettare e automatizzare tutti i processi nel contesto di un'unica piattaforma unificata.

L'automazione dei processi è una tendenza centrale nei processi di trasformazione digitale, accelerati nella fase di espansione della pandemia. Vengono sfruttate, in modo particolare, le caratteristiche specifiche degli algoritmi cognitivi, offrendo nuovi vantaggi rispetto alla scoperta e alla modellizzazione tradizionale dei processi.

L'esplorazione automatizzata processi fornisce informazioni che consentono di prendere decisioni in modo più rapido e di migliorare le prestazioni complessive. Appian Process Mining offre agli utenti un modulo low-code, che permette di semplificare la preparazione e la trasformazione dei dati aziendali. Inoltre, la presenza di pacchetti di processi precostituiti con strumenti come la cartografia e le dashboard, consentono di accelerare l'estrazione dei processi, identificando al contempo eventuali rallentamenti. allo stesso modo, diventa possibile creare filtri basati sulle attività reali, le caratteristiche, per ottenere informazioni più accurate.

La piattaforma offre anche modelli e blocchi predefiniti pronti all'uso per processi standard, che possono essere adattati anche per esigenze specifiche.

 

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