La storage virtualization al servizio della cosmesi made in Italy
Vagheggi, una società vicentina attiva nel campo delle soluzioni di phytocosmetica, ha adottato le soluzioni di DataCore e IBM, affidandosi a uno specialista della system integration in ambito Business continuity come Serverlab, per risolvere i problemi di scalabilità della propria infrastruttura IT. Risparmiando costi ed elevando la produttività del data center.
Pubblicato il 18 giugno 2012 da Piero Aprile Pagine: 1, 2


Al vertice della società c’è una famiglia che si fa carico di una realtà industriale ormai matura, una la cui rete commerciale è distribuita in più di 65 paesi del mondo. Sul fronte IT, Vagheggi ha dalla sua un data center situato presso la sede principale, nel quale trovano posto server IBM di nuova generazione per la virtualizzazione e le soluzioni di DataCore Software, grande specialista della storage virtualization e delle piattaforme iSCSI SAN. Per tutto ciò che concerne le attività a livello di sistemi informativi e di infrastruttura informatica l’azienda si avvale, dal 2000, della consulenza di Serverlab.
Quest’ultima è un’azienda - con sede a Faenza e filiali in provincia di Vicenza, Genova e Brescia - che in Italia si è costruita un nome nel campo della virtualizzazione e della business continuity con un portafoglio di soluzioni in grado di servire piccole e medie imprese, enti e pubblica amministrazione e randi aziende e gruppi industriali
L’ultimo progetto che l’ha vista impegnata in Vagheggi riguarda la scalabilità dell’infrastruttur aIT dell’azienda vicentina, al momento della valutazione non in grado di soddisfare le proprie esigenze, avendo ormai raggiunto il limite delle prestazioni erogabili. Per eliminare la presenza di numerosi point of failure dell’infrastruttura stessa si rendeva necessario un rinnovo tecnologico dei server, diventati ormai obsoleti, ma la richiesta primaria era quella di garantire l’erogazione dei servizi e la disponibilità del dato in modo continuativo, anche in mancanza di presidio del supporto IT.
Pur avendo già adottato la virtualizzazione, lo storage da sempre rappresentava l’anello debole della catena infrastrutturale ed era il punto nevralgico dell’intero sistema: il guasto all’apparecchiatura rischiava di portare alla paralisi aziendale, con il blocco totale delle attività. L’esperienza già maturata da Vagheggi con la tecnologia SANMelody di Datacore (in una configurazione con nodo singolo), aveva però dato modo di verificare le peculiarità del prodotto, ma soprattutto di apprezzarne le performance.
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