Nvidia sul punto di rinunciare all'acquisizione di Arm
Secondo la stampa finanziaria americana, sarebbero soprattutto le difficoltà poste dalle autorità sulla concorrenza ad aver convinto Nvidia a ritirare l'offerta da 40 miliardi di dollari.
Pubblicato il 26 gennaio 2022 da Redazione

Arm pare destinata per il momento a restare indipendente. Secondo la stampa finanziaria americana, in particolare Bloomberg , gli ostacoli posti dalle autorità sulla concorrenza sarebbero alla base dell'intenzione di Nvidia di ritirare l'offerta da 40 miliardi di dollari presentata ormai più di un anno fa è inizialmente accettata da Softbank, attuale proprietario del produttore di semiconduttori. L'agenzia di stampa americana, citando fonti interne piuttosto attendibili, avanza l'ipotesi che Nvidia abbia già contattato i propri partner, indicando loro di attendersi il sostanziale fallimento dell'operazione.
Durante lo scorso anno, prima l'authority britannica sulla concorrenza e poi la statunitense Ftc avrebbero avanzato riserve è deciso di svolgere approfondimenti sulla portata dell'accordo, nella preoccupazione l'acquisizione possa condurre a una limitazione della corretta competizione e dell'Innovazione nel campo dei semiconduttori. Anche l'Unione Europea si è accodata.
Le architetture sviluppate da Arm sono presenti tanto nei microcontrollori più economici quanto nei chip installati sui più costosi server. Aziende come Apple, Qualcomm, Mediatek, Samsung o St Microelectronics utilizzano le tecnologie del costruttore nei propri prodotti. Tutte queste aziende condividono informazioni sensibili sullo sviluppo, la progettazione, i test e gli sviluppi di dispositivi che spaziano dagli smartphone agli oggetti connessi. Il possibile fallimento dell'acquisizione per loro non potrà che essere una buona notizia.
Nel frattempo, Softbank avrebbe già attivato un piano che prevede la quotazione in borsa come soluzione alternativa alla cessione. Non sono arrivate, per il momento, conferme ufficiali all'ipotesi e Nvidia ha solo fatto sapere di sperare ancora che la transazione possa essere accettata.
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