28/07/2021 di Redazione

Retelit si espande su Azure, Office e Teams con Welol Next

Welol, provider torinese specializzato sulla tecnologia Microsoft (cloud e soluzioni per il “modern workplace”), è stato acquisito da Retelit.

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Le soluzioni cloud e in particolare quelle che permettono di digitalizzare i processi e lavorare a distanza sono in grande ascesa nell’ultimo anno, complice la trasformazione indotta dalla pandemia. Non è un caso che Retelit abbia scelto di puntare su Welol Next, fornitore di servizi e soluzioni IT torinese specializzato sulle tecnologie Microsoft, da Azure a Office, da Sharepoint a Teams. Tramite la controllata Retelit Digital Services Spa, l’azienda ha acquisito Welol Next comprando per 2,9 milioni di euro il 100% delle partecipazioni detenute dai due attuali azionisti e fondatori, Alberto Jacomuzzi e Sandro Rosso.

La somma corrisponde all’Enterprise Value di Welol, suscettibile di variazioni a seconda dei risultati che verranno conseguiti negli esercizi 2021 e 2022. Il pagamento, interamente finanziato da risorse interne a Retelit, verrà corrisposto in tre tranche (un milione di euro subito e i restanti 1,9 milioni all’approvazione dei bilanci 2021 e 2022). I due fondatori, Jacomuzzi e Rosso, continueranno a guidare le attività di Welol.

Con questa acquisizione Retelit sarà in grado di fornire ai propri clienti soluzioni che coprono l’intero stack tecnologico di Microsoft e diventerà Preferred Partner in Italia della società di Redmond. “È una grande soddisfazione annunciare l’acquisizione di Welol, che porta competenze innovative e potenzia la nostra offerta, continuando ad allargare il nostro perimetro in ottica di creazione di una piattaforma per servizi integrati”, ha commentato Federico Protto, amministratore delegato di Retelit. “Attraverso questa nuova operazione prosegue la crescita del Gruppo Retelit che ha visto due tappe importanti, oltre un anno fa, con le acquisizioni di PA Group e di Brennercom. Grazie a Welol, Retelit consolida il suo ruolo di abilitatore all’innovazione a sostegno di tutti gli aspetti della trasformazione digitale delle aziende, con un focus sullo sviluppo di competenze negli ambiti Modern Workplace e Cloud Azure, che integrano e complementano quelle già molto forti su Dynamics”. 

 

Federico Protto, amministratore delegato di Retelit

 

Operando dal quartiere generale di Torino e dalla software factory di Cagliari, Welol realizza e progetta per i propri clienti architetture cloud basate su Azure e soluzioni di “modern workplace” che utilizzano Office, Sharepoint, Teams, le Power Apps e altri prodotti di Microsoft. Queste attività le hanno valso la qualifica di Microsoft Gold Partner. L’azienda dà lavoro a una quarantina di specialisti cloud e sviluppatori e ha chiuso il 2020 con 2,8 milioni di euro di ricavi e un Ebitda di 300mila euro. 

Welol entra a far parte del Gruppo Retelit con lo scopo di contribuire alla creazione di un player unico nel panorama italiano in grado di offrire, oltre allo sviluppo di soluzioni basate sull’intera offerta Microsoft e sul cloud Azure, anche le infrastrutture di cui il Paese ha estremo bisogno”, hanno commentato, a quattro mani, Alberto Jacomuzzi e Sandro Rosso. “Abbiamo incontrato, sin dal primo giorno, terreno fertile per il confronto e la condivisione, un luogo dove le idee possono produrre risultati eccezionali ed accelerare qualsiasi processo di trasformazione. Da oggi abbiamo finalmente le energie necessarie per moltiplicare la nostra presenza sul mercato, sorretti e spronati da un grande Gruppo come Retelit, il quale ha ben chiaro il percorso da fare nei prossimi anni”.

 

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