Sicurezza dei container, Kaspersky compra il 49% di Ximi Pro
La società di cybersicurezza ha acquisito una quota di Ximi Pro (controllata di Ximi Lab), azienda che sviluppa soluzioni per la protezione delle infrastrutture container.
Pubblicato il 20 febbraio 2023 da Redazione

Kaspersky, un tempo soprattutto sinonimo di antivirus, negli anni ha allargato la propria identità sviluppando software e servizi per la sicurezza informatica delle aziende e delle organizzazioni pubbliche. La società prosegue in questo percorso e annuncia l’acquisizione del 49% di Ximi Pro, azienda controllata dalla russa Ximi Lab. Fondata nel 2016, quest’ultima è specializzata in tecnologie di sicurezza cloud-native, basate su container, architetture a microservizi e sul motore di orchestrazione Kubernetes.
Al centro dell’offerta di Ximi Lab c’è Tron, una soluzione completa per la protezione delle infrastrutture container, che come noto sono sempre più usate nell’ambito dello sviluppo e dell’esecuzione di software. Se nel 2019 meno del 20% delle aziende aveva applicazioni containerizzate in produzione, Gartner prevede che quest’anno la percentuale salirà al 70%. I container sono tuttavia anche facilmente attaccabili se non correttamente configurati.
Grazie alla tecnologia acquisita, Kaspersky potrà offrire ai clienti una difesa completa dei carichi di lavoro cloud e inoltre prossimamente aggiornerà la soluzione di Extended Detection and Response (Xdr) aggiungendo funzioni di rilevamento e risposta alle minacce rivolte ai container. I clienti potranno anche ottenere dati di telemetria aggiuntivi dai container e dai relativi ambienti, e in generale avranno il beneficio di una più ampia visibilità sulla superficie d’attacco.
“Uno degli obiettivi principali della nostra strategia è sviluppare un ecosistema che copra tutte le esigenze di sicurezza dei nostri clienti aziendali”, ha dichiarato Andrey Efremov, chief business development officer di Kaspersky. “Oggi riscontriamo una crescente domanda di container security in tutti i settori, non solo nello sviluppo del software e nell’IT, ma anche nella produzione, nella finanza, nella vendita al dettaglio e così via, dato che sempre più aziende utilizzano quotidianamente l’infrastruttura dei container. Sono entusiasta di aver raggiunto questa importante soluzione al nostro portfolio in continua crescita”.
“La collaborazione con Kaspersky”, ha commentato Artem Tovbin, direttore generale di Ximi Lab, “ci offre l’opportunità di lavorare con una delle migliori aziende internazionali di sicurezza informatica, che ci permette di creare un prodotto di livello mondiale. Nel mondo IT di oggi, qualsiasi prodotto è destinato a diventare secondario senza un ecosistema, vendite di livello enterprise e un brand solido. La partnership con Kaspersky ci offre questi vantaggi. Ci auguriamo che la nostra collaborazione fornisca gli strumenti di sicurezza informatica più affidabili al mercato e aiuti numerose aziende a concentrarsi sui loro servizi e prodotti principali”.
SICUREZZA
- Phishing, attenzione alle nuove tattiche che superano i controlli
- Sicurezza in cloud più completa con l’accordo tra SentinelOne e Wiz
- Aziende lente, solo il 10% risponde alle cyber minacce entro un’ora
- Nuova struttura a tre livelli per il programma partner di Rubrik
- Gli errori di configurazione del cloud sono quasi ubiqui
NEWS
- Videosorveglianza con AI per le Olimpiadi di Parigi del 2024
- Altair unifica analisi dei dati e Ai nella piattaforma RapidMiner
- Trasformazione digitale, in Europa buone attese ma progetti lenti
- Nuove Gpu e alleanze nel cloud per spingere l’AI di Nvidia
- Data center Aruba, l’impegno per la sostenibilità è certificato