Le unità di archiviazione SSD stanno riscuotendo sempre maggior successo grazie ai consumi ridotti e alla garanzia di prestazioni elevate. Il numero di produttori che annuncia soluzioni di questo tipo cresce di giorno in giorno, e negli ultimi giorni è stata la volta di ADATA e Transcend.
ADATA ha annunciato l'SX2000, un modello SSD indirizzato alle attività enterprise che ha una capacità massima di archiviazione di 1600 GB e una velocità di lettura e scrittura rispettivamente fino a 1.8 GB/s e 200,000 IOPS. L'interfaccia è la PCIe 2.0 x4 (SSF-8639).
La novità di ADATA
Transcend invece ha rinnovato la sua gamma di SSD con i prodotti della Serie SSD740. Anche in questo caso non si tratta di prodotti consumer, bensì indirizzati al segmento aziendale. Sfruttano l'interfaccia SATA3 in combinazione con il controller JMicron JMF667H.
Sono in grado di garantire una velocità di lettura di 530 MB/s, mentre in scrittura arrivano fino a un massimo di 470 MB/s. La configurazione contempla la presenza di una cache DDR3 DRAM. Per quanto riguarda il form factor parliamo di modelli da 2,5 pollici con uno spessore di 7 millimetri, che pesano 52 grammi.
La proposta di Transcend
Fra le caratteristiche degne di nota ci sono l'MTBF (Mean Time Between Failure) di un milione di ore di operatività e la capacità di funzionare a temperature comprese fra -40℃ e +85℃. la compatibilità verso il basso consente di collegare queste unità anche alle vecchie interfacce SATA e SATA2, ovviamente con una perdita di prestazioni.
Passando al risparmio energetico, i prodotti della nuova Serie SSD740 si mettono in risalto per il supporto del DevSleep mode. Sono in pratica in grado di spegnersi completamente, oltre a entrare in standby (0,43 Watt). I consumi in operatività sono invece di 2,86 Watt. Saranno venduti in tagli da 64 a 256 GB, a prezzi che non sono ancora stati comunicati.