• IL NOSTRO NETWORK:
  • The Innovation Group
  • Technopolis
  • ictBusiness.it
logo
logo
  • News
  • Focus
  • Eccellenze.it
  • Strategie di Canale
  • Ti trovi in:
  • Home Page
  • News

Un trojan ladro di credenziali Facebook ha spopolato sul Play Store

Il marketplace di Android ha ospitato un’applicazione, poi rimossa da Google, in cui si nascondeva il programma Facestealer. Oltre 100mila persone l’hanno installata.

Pubblicato il 23 marzo 2022 da Redazione

Il Play Store di Google non è un luogo completamente sicuro, nonostante i numerosi controlli che lo rendono quantomeno più affidabile rispetto ai marketplace di applicazioni Android non ufficiali. I ricercatori della società di cybersicurezza francese Pradeo hanno segnalato l’esistenza di un trojan capace di rubare credenziali di Facebook, il quale si nascondeva in un’applicazione ludica chiamata Craftsart Cartoon Photo Tools.

Un’app che ha superato i 100mila download (la piattaforma Play Store non comunica pubblicamente il numero esatto ma solo la categoria di popolarità) e che consente agli utenti di generare degli avatar in stile fumetto o ritratto a partire da fotografie. Peccato che al suo interno si celasse il trojan Facestealer, capace di intercettare le credenziali di accesso a Facebook della persona che eseguiva un login sull’applicazione. I dati intercettati venivano inviati a server collocati in Russia. Si parla al passato perché fortunatamente Google ha eliminato questo prodotto dal Play Store, anche su evidenza delle numerose recensioni negative.

Di questi tempi, come sappiamo, la Russia e i suoi hacker stanno creando al mondo ben altri problemi, ma anche il furto di credenziali di Facebook può rappresentare un’attività strategica all’interno di campagne di cyberspionaggio o di cyberstalking. Ancor più spesso queste attività sono rese possibili dall’acquisto di credenziali messe in vendita nel mercato nero del Web, frutto di precedenti “bottini” realizzati con violazioni o con malware come Facestealer.

Anche senza scomodare il cyberspionaggio, l’operazione segnalata da Pradeo può aver avuto conseguenze dannose di vario tipo per le vittime. Una volta entrati in un account di Facebook, infatti, i cybercriminali possono intercettare dati personali non pubblicamente visibili nel profilo, oltre a conversazioni private e a dettagli di carta di credito collegati.

La stessa Pradeo aveva già segnalato, lo scorso dicembre, un’altra applicazione dannosa molto popolare sul Play Store, installata da più di 500mila persone: Color Message, questo il nome, veniva presentata come un’app di editing, utile per personalizzare i colori dei messaggi Sms. Un malware nascosto al suo interno, il prolifico Joker, consentiva ai criminali di fare soldi (tramite click automatici su annunci pubblicitari e iscrizioni a servizi premium) e di accedere alla lista di contatti dell’utente. Anche in quel caso, i server di comando e controllo del malware erano collocati in Russia.

Ma come possono accadere episodi simili, anche su un marketplace ufficiale? Google Play ha definito dei protocolli che dovrebbero impedire in automatico la pubblicazione di applicazioni contenente codice malevolo. Talvolta, però, le applicazioni truffaldine vengono realizzate utilizzando con il contagocce gli elementi di codice dannosi e cercando di nasconderli, così da sfuggire al rilevamento.

 

 
Tag: google, facebook, android, mobile, app, applicazioni, furto dati, trojan, google play store

GOOGLE

  • Google Cloud raddoppia in Italia con la “regione” di Torino
  • Email e documenti creati dall’AI, Google fa un balzo nel futuro
  • Google Workspace, crittografia lato client anche su Gmail e Calendar
  • Google s’impegna in Italia contro cybercrimine e disinformazione
  • ChatGpt cambierà il mondo del lavoro, parola di Bill Gates

NEWS

  • Addio Gordon Moore, da Intel alla legge pilastro dell’informatica
  • Scansioni malware più “leggere” con Intel e Acronis
  • Plink nella cybersicurezza con servizi di monitoraggio e risposta
  • Data analytics, Piwik Pro cresce e nomina un nuovo Ceo
  • Videosorveglianza con AI per le Olimpiadi di Parigi del 2024
Seguici:
IctBroadcast

Tweets by ictBusinessIT

Top news
  • Più lette
  • Ultime pubblicate
La sicurezza rafforzata dall’AI ispira gli sviluppi di Dynatrace
Trasformazione digitale in azienda, scontento un dipendente su tre
Nel cloud di Infobip i dati possono restare in Europa
Sd-Wan e 5G tengono banco negli sviluppi di VMware
Automazione intelligente per le telco grazie a Juniper e Ibm
Microsoft, novità di Azure per gli operatori di telecomunicazione
Transizione energetica, il gap tra buone intenzioni e fatti
Una nuova intranet fa “viaggiare” Autostrade per l’Italia
Trend Micro sceglie Salvatore Marcis per la guida del canale
PA, utilities e servizi finanziari volano per Oracle in Italia
Microsoft lancia in Dynamics un “copilota” di intelligenza artificiale
Gli errori di configurazione del cloud sono quasi ubiqui
Peter Herweck Ceo di Schneider Electric, Caspar Herzberg guida Aveva
Con Avm Fritz!Box 5690 Pro fibra ottica e DSL in un solo dispositivo
Boom di attacchi gravi in Italia, il pericolo anche nella banalità
Donne e tecnologia, a che punto siamo con il gender gap?
Aziende lente, solo il 10% risponde alle cyber minacce entro un’ora
La cyber estorsione inizia a fare a meno anche del ransomware
Nuova struttura a tre livelli per il programma partner di Rubrik
Google s’impegna in Italia contro cybercrimine e disinformazione
Addio Gordon Moore, da Intel alla legge pilastro dell’informatica
Scansioni malware più “leggere” con Intel e Acronis
Plink nella cybersicurezza con servizi di monitoraggio e risposta
Data analytics, Piwik Pro cresce e nomina un nuovo Ceo
Videosorveglianza con AI per le Olimpiadi di Parigi del 2024
Altair unifica analisi dei dati e Ai nella piattaforma RapidMiner
Trasformazione digitale, in Europa buone attese ma progetti lenti
Nuove Gpu e alleanze nel cloud per spingere l’AI di Nvidia
Data center Aruba, l’impegno per la sostenibilità è certificato
Google Cloud raddoppia in Italia con la “regione” di Torino
Chi siamo
Contatti
Privacy
Informativa Cookie
News
Focus
Eccellenze.it
Strategie di canale
The Innovation Group
Technopolis
indigo logo tig logo
© 2023 The Innovation Group, via Palermo 5, 20121 Milano | P.IVA 06750900968