02/09/2015 di Redazione

Xiaomi sfiderà Apple e Lenovo con il suo primo Pc

Secondo Bloomberg, la società cinese è in trattative con Samsung per la fornitura di chip di memoria da utilizzare nel suo primo laptop. Con il lancio, atteso nei mesi iniziali del 2016, Xiaomi punta a mettere i bastoni fra le ruote al MacBook Air e ai Th

immagine.jpg

La battaglia fra Apple e Xiaomi, già intensa in Cina, potrebbe presto allargarsi per geografia e categorie di prodotto coinvolgendo non solo gli smartphone ma anche i personal computer. Una “soffiata” di fonti anonime ai giornalisti di Bloomberg ha infatti svelato che la società cinese ha programmato per i mesi iniziali del 2016 il lancio del suo primo laptop, e che ha scelto Samsung come fornitore di chip di memoria.  Le trattative sarebbero già in corso e potrebbero essere estese anche agli schermi.

Usiamo il condizionale ma c’è una ragionevole probabilità che si tratti di un’informazione attendibile, considerando sia la fonte giornalistica sia lo scenario di mercato. A Xiaomi servono nuovi sbocchi, dato che quello degli smartphone è un settore sempre più affollato e che proprio in Cina nel secontro trimestre di quest’anno le vendite sono calate del 4% rispetto all’analogo periodo del 2014 (il dato è di Gartner). A contendersi le attenzioni di un’utenza già molto matura tecnologicamente, quasi priva di “first buyer”, ci sono non solo i player asiatici ma anche Apple, che nel trimestre iniziale del 2015 ha incrementato del 71% le sue vendite in terra cinese, anno su anno.

Come sarà l’ipotetico laptop firmato Xiaomi? La fonte di Bloomberg non ha svelato dettagli tecnici, ma ha detto che questo modello dovrà competere con prodotti di fascia alta, come il MacBook Air della Mela e i ThinkPad di Lenovo.

Più della dotazione hardware, un elemento differenziante (e attrattivo per l’utenza cinese) potrebbe essere il sistema operativo e non è escluso che Xiaomi opti per una versione pesantemente personalizzata di Android, così come già accade per gli smartphone. Ma ancora di più conterà un altro fattore: Xiaomi presumibilmente punterà su una strategia di prezzo aggressiva.

 

ARTICOLI CORRELATI