31/05/2016 di Redazione

ZenBook 3 e Zenbo: Asus fra portatili simil-Apple e robottini

Il nuovo notebook da 12,5 pollici presentato al Computex si ispira al design di Apple, vantando inoltre il sistema di ventole più sottile al mondo. La dotazione include processori Intel Core di sesta generazione e lettore di impronte digitale. In arrivo a

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L’estetica è quella di un MacBook (anzi, dell’ultimo modello Retina da 12 pollici), ma il suo “cuore” appartiene a Windows: è lo ZenBook 3 di Asus, appena presentato a Taiwan in occasione del Computex. Le altre novità in scena durante la grande fiera della tecnologia sono lo smartphone ZenFone 3, le sua versioni Deluxe e Ultra, il convertibile Transformer 3 Pro e il robottino domestico Zenbo. Per chi fosse alla ricerca di un portatile adatto anche a scopi professionali, l’annuncio più degno di nota è certamente lo ZenBook 3. Si tratta di un modello da 12,5 pollici che in tutte le sue caratteristiche rimarca l’appartenenza alla fascia alta, altissima del’offerta: e non a caso, diciamolo subito, i prezzi partono da 999 dollari per la configurazione di base, con processore Intel Core i5, 4 GB di Ram e 256 GB di memoria Ssd. Si sale poi a 1.499 dollari per la variante intermedia, con il medesimo processore ma 4 GB di Ram e 512 GB di Ssd, mentre la configurazione migliore richiede una spesa di 1.999 dollari in cambio delle prestazioni del chip Core i7 e della generosità di 16 GB di Ram e di 1 TB di spazio su Ssd.

Oltre ai materiali metallici (alluminio) e ai bellissimi colori pastello con effetto satinato (blu royal, oro rosa e grigio quarzo), a rendere inevitabile il confronto con il MacBook Retina è il design: lo ZenBook 3 è addirittura più sottile (11,9 millimetri contro i 13,1 del portatile di Apple) e impercettibilmente più leggero (910 contro 920 grammi). Lo schermo visualizza 1.920x1.080 pixel ed è protetto da rivestimento Gorilla Glass 4, mentre la cornice è ridotta al minimo per assicurare un rapporto display/body pari all’82%. Al pari del Retina MacBook, il nuovo gioiellino dell’azienda taiwanese rinuncia a qualche interfaccia per contenere lo spessore: ha, infatti, un’unica connessione Usb-C utilizzabile utile sia per mettere in ricarica il notebok sia per connettervi delle periferiche, ma compensa questo minimalismo con un accessorio dongle contenente una porta Usb 3.0, un’altra Usb-C e una Hdmi.

 

Altri due vanti di questo modello sono il sistema di ventole e la tastiera. Il primo è il più sottile mai inserito in un notebook, circa 3 millimetri, mentre i tasti delle keyboard si limitano a 0,8 millimetri (misura sufficiente, assicura l’azienda, per garantire il giusto comfort durante la scrittura). Per quanto riguarda l’efficienza energetica, a detta di Asus lo ZenBook 3 può garantire circa nove ore di autonomia in caso di utilizzo misto e può riprostinare il 60% della carica in meno di 50 minuti. Come opzione, è possibile aggiungere all’assetto anche un lettore di impronte digitali utile per eseguire l’accesso, bloccare e sbloccare il dispositivo.

La gamma dei dispositivi convertibili di Asus si amplia, invece, con il Transformer 3 Pro, un due-in-uno con schermo tattile da 12,6 pollici racchiuso in una scocca in alluminio e in soli 8,3 millimetri di spessore. La dotazione prevede il processore top di gamma Intel Core i7, fino a 16 GB di Ram e fino a 1 TB di memoria su unità Ssd, oltre alle interface Usb Type-C, Usb 3.1, Thunderbolt e Hdmi.

Fra le altre novità annunciate spiccano alcuni smartphone della linea ZenFone, giunta alla terza generazione. ZenFone 3 è un modello da 5,5 pollici con schermo Full HD, fotocamera da 16 megapixel (con autofocus e messa a fuoco continua in 0,03 secondi), lettore di impronte digitali e un massimo di 4 GB di memoria Ram. Questo modello segna l’esordio su uno smartphone del nuovo processore octa-core di Qualcomm, lo Snapdragon 625, realizzato con processo produttivo a 14 nanometri.

Al Computex è stata presentata anche una versione “deluxe” di questo stesso smartphone, chiamata appunto ZenFone 3 Deluxe. In questo caso lo schermo è un Super Amoled da 5,7 pollici e da 1,920x1.080 pixel di risoluzione, mentre il processore è un Qualcomm Snapdragon 820. Si può arrivare, a seconda della configurazione scelta, fino a 6 GB di Ram e fino a 256 GB di memoria integrata. Lo storage è ulteriormente espandibile tramite scheda microSD e potrebbe non trattarsi di un dettaglio inutile se si considera che la fotocamera posterior può catturare immagini a 23 megapixel. I prezzi partono da 499 dollari per l’assetto con 6 GB di Ram e 64 GB di memoria.

 

Asus ZenFone Deluxe

 

Con l’edizione Ultra dello ZenFone 3 si passa, invece, nella categoria dei phablet dato che lo schermo raggiunge i 6,8 pollici di diagonale, sempre mantenendo la risoluzione Full HD. Al pari dello ZenFone 3 Deluxe, il dispositivo può vantare un design monoscocca in alluminio e la presenza del lettore di impronte digitali. In questo caso è più marcato l’orientamento multimediale, dati il supporto ai video in 4K, la presenza di alcune tecnologie di miglioramento dell’audio (addirittura con supporto al surround a 7,1 canali) e l’integrazione di cinque speaker. La batteria, decisamente generosa, ha una capacità di 4.600 mAh.

La più curiosa fra le novità di Asus è Zenbo, definito dall’azienda come un “piccolo dispositivo da compagnia domestico”: un robot che può fornire assistenza alle persone anziane, ma anche aiutare chiunque nell’organizzazione quotidiana, nonché intrattenere e coinvolgere in attività educative i bambini. Il dispositivo è capace di muoversi indipendentemente, di comprendere comandi vocali (ordini, domande) e di rispondere attraverso la “voce”.  Ha, inoltre, una fotocamera integrata con cui può osservare l’ambiente circostante, eseguire attività di videosorveglianza (controllabili da remoto), inoltrare videochiamate collegandosi al Web e riconoscere i volti inquadrati.

 

 

Zenbo può anche riprodurre musica, segnalare notifiche, raccontare una storia per intrattenere i più piccoli, comunicare stati d’animo attraverso i pixel del suo display e, più in generale, può interagire in modi complessi sulla base di capacità di apprendimento automatico e intelligenza artificiale. Per gli utenti “senior”, il robot funziona anche da mediatore: collegandosi a Internet, può facilitare operazioni di acquisto online, l’interazione con i social network e altre attività in Rete. Il prezzo si aggira intorno ai 600 euro.

 

 

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