Amazon scommette su Antrophic per costruire un nuovo “asse” da contrapporre a quello di Microsoft-OpenAI nella competizione sull’intelligenza artificiale generativa. Con un investimento da 4 miliardi di dollari, Amazon suggella la propria alleanza con la startup fondata nel 2021 da Dario e Daniela Amodei, fratello e sorella, entrambi ex collaboratori di OpenAI. Antrophic è registrata come Public Benefit Corporation e, al pari di altre aziende impegnate nel medesimo campo, si dichiara schierata a favore di uno sviluppo e utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale.
Il suo prodotto di punta è Claude, recentemente aggiornato alla versione 2: un modello di AI generativa accessibile via Api (per gli sviluppatori) e via Web tramite sito dedicato, ancora in beta (per gli utenti, singoli o aziende). Similmente a ChatGPT e a Bard, l’applicazione di Claude 2 permette di interrogare un’interfaccia conversazionale per trovare risposte in una knowledge base, generare contenuti o di scrivere codice software.
In base all’accordo raggiunto, Amazon Web Services acquisirà una quota del capitale di Antrophic e inoltre diventerà il suo principale fornitore cloud per i carichi di lavoro mission-critical, mettendo a disposizione server basati sui chip Aws Trainium e Aws Inferentia. Questi ultimi saranno utilizzati dalla startup, insieme alle soluzioni già in uso, per addestrare e distribuire modelli di AI come Claude. I clienti di Aws avranno “ampio accesso” alle tecnologie di Antrophic tramite cloud, si legge nella nota stampa che annuncia l’accordo. Inoltre le due aziende collaboreranno per sviluppare ulteriormente le piattaforme di calcolo di Trainium e Inferentia.
L’accordo “una più ampia collaborazione per sviluppare i modelli fondativi più affidabili e ad alte prestazioni del mercato”. Una sfida sottesa a OpenAI, che attualmente con il suo GPT-4 detiene un vantaggio tecnologico sulle tecnologie concorrenti. In aggiunta a tutto questo, gli sviluppatori e ingegneri Amazon avranno maggiori possibilità per il fine-tuning di Claude e per creare nuove applicazioni tramite Bedrock, un servizio gestito che mette a disposizione modelli fondativi pronti per essere affinati.