31/10/2023 di Redazione

Cisco Webex fa il salto di qualità con AI e large language model

Nuove funzionalità debuttano nei dispositivi e nelle applicazioni Webex: dal miglioramento della qualità audio e video all’assistente virtuale che crea riassunti e dà suggerimenti.

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Le tecnologie di Unified Communications and Collaboration (Ucc) come Cisco Webex, al pari di altre tipologie di software e servizi, oggi grazie all’intelligenza artificiale  stanno compiendo dei veri e propri salti evolutivi.  Nel corso della annuale conferenza WebexOne, l’azienda ha annunciato alcuni miglioramenti resi possibili dall’AI, o meglio da diversi tipi di AI che spaziano dall’apprendimento automatico ai large language model. 

 

Cisco ha lavorato innanzitutto per migliorare la qualità audio e video delle chiamate vocali e delle riunioni virtuali di Webex. Il nuovo AI Codec integrato nel programma è una tecnologia di AI generativa che assicura un audio di buona qualità anche in presenza di connessioni di rete instabili, grazie a funzioni di cancellazione del rumore di fondo e del riverbero e grazie a un ampliamento della larghezza di banda disponibile. Inoltre viene garantita un'elevata ridondanza di trasmissione per il recupero di eventuali perdite di pacchetti di rete. In Webex, inoltre, verranno utilizzate tecniche di apprendimento automatico tese a garantire elevata risoluzione video, anche se la larghezza di banda non è ottimale. 

 

Ma l’evoluzione di Webex non si limita alla migliore qualità dell’audio e del video. Nell’applicazione debuttano funzionalità come il riconoscimento di persone e oggetti e l'analisi delle azioni (movimenti e gesti), rese possibili dall’integrazione di nuovi modelli Rmm (Real-Time Media Models) di Cisco che permettono di ricevere  più flussi multimediali e di produrre diversi output. Gli Rmm consentono anche di utilizzare i canali audio e video come “segnali di contesto” che migliorano la produzione di testi come report ed elenchi dei  punti salienti delle riunioni.
 

Un assistente virtuale in Webex
Cisco ha già fatto sapere che in futuro l’applicazione sarà ancora più “intelligente” e potrà, per esempio, riconoscere se un partecipante si è allontanato da una riunione e di conseguenza proporre note della riunione per aggiornarlo sui contenuti che si è perso. Il nuovo Webex AI Assistant, già integrato nativamente nei dispositivi Cisco Collaboration, in futuro sarà esteso a tutto il portafoglio Webex (il rollout comincia in questi mesi di fine 2023). L’assistente potrà fare delle proposte del tipo “chiedimi della riunione”, a cui si potrà rispondere in linguaggio naturale con richieste specifiche (per esempio scrivendo "aggiornami sui 15 minuti che ho perso nella riunione" o "aggiornami su tutte le riunioni che ho perso venerdì mentre ero in pausa").

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Inoltre, con la funzionalità “cambia il tono del messaggio”, Webex AI Assistant può suggerire modifiche al tono, al formato e alla formulazione dei messaggi in Webex Messaging e Slido. Per gli agenti dei contact center che rispondono su canali digitali è utile la funzionalità di suggerimento delle risposte, basata sulla cronologia delle interazioni e su altre informazioni di contesto. La citata funzionalità di riassunto delle riunioni permette di recuperare in tempo reale le porzioni della conversazione a cui l’utente non ha presenziato, organizzate in capitoli, liste di punti salienti e rimandi a spezzoni video.

 

Simile è la funzionalità di Message Summeries, che crea dei riepiloghi di messaggi non letti o di conversazioni (si potrà chiedere all'assistente di riassumere i messaggi del proprio capo in uno spazio che contiene messaggi di più persone, ad esempio) mentre le funzionalità Slido Topic Summeries individuano, nelle riunioni virtuali o ibride, gli argomenti ricorrenti nelle domande/risposte e nei sondaggi.

 

"Stiamo vivendo il passaggio a una nuova era del lavoro ibrido e l'intelligenza artificiale è la chiave che ci permetterà di colmare il divario e di lavorare e comunicare al massimo delle nostre potenzialità", ha commentato Jeetu Patel, executive vice president e general manager, Security and Collaboration di Cisco. “Da tempo, la nostra piattaforma Webex è alla base del nostro rapido percorso di innovazione. Da oggi, i nostri clienti potranno beneficiare dei vantaggi offerti dalla nostra strategia per l'IA, che sfrutterà l'intelligenza del linguaggio, dell'audio e del video per potenziare le comunicazioni e fornire informazioni utili a generare valore per l'azienda".

 

Le novità descritte saranno gradualmente introdotte nella suite Webex, negli esistenti dispositivi Cisco Collaboration, in Webex Contact Center, Webex Connect e Webex Control Hub. Alcuni clienti, tra gui McLaren Racing e Team Dsm, stanno sperimentando queste funzionalità di intelligenza artificiale.

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