Le Oracle Business Intelligence (BI) Applications, appena rinnovate, sfruttano capacità analitiche più rapide ed efficienti e un reporting più rapido e a fronte di un Total Cost of Ownership ridotto. Introducono, inoltre, applicazioni in-memory dedicate a
Rilancio completo per la gamma delle Oracle Business Intelligence (BI) Applications, una serie di applicazioni di analytics, reporting e previsione, mirate a trarre intelligenza e indicazioni strategiche dai dati delle aziende. La nuova versione promette, secondo Oracle, più visibilità e intelligence, grazie a un ampliamento delle applicazioni esistenti, a miglioramenti di performance e a nuove soluzioni per l’analisi in-memory. Inoltre, nuovi strumenti per il per il setup e la configurazione velocizzano l’implementazione, riducendo i costi.

Fra le novità vere e proprie spicca Oracle Indirect Spend Planning, che arriva sul mercato come la prima applicazione in-memory per la pianificazione dedicata all’analisi e alle previsioni di spesa. Il programma consente alle direzioni acquisti e alle linee di business di identificare nuove opportunità di tagli dei costi, di monitorare le performance di spesa e di migliorare i cicli di pianificazione futuri.
Come? Combinando potenti analisi “what-if” e modellazione di scenari con i dati storici, e traendo da questa combinazione una previsione degli importi e dei modelli di spesa nel tempo. Questa nuova applicazione fa leva sul server Oracle Essbase, per fornire un ambiente di modellazione particolarmente dettagliato, con funzioni ultra rapide per il calcolo e l’aggregazione. Inoltre, si integra con la Oracle E-Business Suite e Oracle PeopleSoft.
Altra novità è dedicata in modo specifico alle università e si chiama Oracle Student Information Analytics. L’applicazione offre funzioni di reporting e di analisi avanzate, utili per incrementare la produttività di docenti, staff e studenti, e per razionalizzare le operazioni e la crescita dell’istituto. Inoltre, alcune analisi predefinite aiutano a far combaciare la disponibilità di risorse con le esigenze degli studenti. Fra gli obiettivi ultimi, quello di massimizzare il lavoro di recruiting, di abbreviare i tempi di conseguimento del titolo e ridurre le percentuali di abbandono degli studi, di identificare i corsi di successo e non, e di ottimizzare il lavoro del corpo docente.
Per quanto riguarda invece le applicazioni già parte della suite Oracle BI, sono state integrate al loro interno nuove funzionalità che promettono di realizzare analisi molto più complete e dettagliate rispetto al passato. Per esempio, un nuova soluzione opzionale pre-pacchettizzata che fa leva su Oracle Golden Gate elimina virtualmente la necessità delle finestre di batch per l’estrazione di dati e minimizza l’impatto sul sistema di origine, offrendo al contempo funzioni di reporting in tempo quasi reale. Miglioramenti e nuove funzioni anche per Oracle Financial Analytics, Human Resources Analytics, Project Analytics, Supply Chain and Order Management Analytics e Procurement and Spend Analytics.