07/12/2010 di Redazione

HP e Acer in calo a novembre, colpa dei Tablet

A novembre le consegne dei notebook marcati Acer e HP sono in leggera flessione rispetto alle aspettative. Secondo le società di ricerca è colpa dei Tablet, le cui vendite vanno invece a gonfie vele.

Nel corso del mese di novembre HP ha commissionato ai produttori taiwanesi di notebook un quantitativo di prodotti compreso fra 3,3 e 3,4 milioni di unità,   si è fermata a circa 3 milioni di unità. Per entrambe le aziende, che sono al momento rispettivamente il primo e il secondo produttore mondiale di computer, la produzione ha subito un calo rispetto alle previsioni di vendita originarie, che erano rispettivamente di 4 milioni e di 3,6 milioni di unità.

Dopo un terzo trimestre leggermente inferiore alle aspettative, entrambi i produttori si aspettavano di recuperare con le vendite del periodo natalizio. In particolare, HP si aspettava di chiudere l'ultimo trimestre con un numero di portatili venduto di 10,5-11 milioni di pezzi, mentre Acer contava su un crescita sequenziale compresa fra il 5 e il 10 percento (Terzo trimestre: HP prende il volo, Acer recupera). 

L'impennata di vendite dei Tablet PC (Tablet PC: 100 milioni di unità entro il 2013) sta però portando a un ridimensionamento delle vendite del settore pc, e secondo le ultime stime di mercato rilasciate da IDC la situazione potrebbe solo peggiorare. Secondo la società di ricerca, infatti, Smartphone e Tablet pc raggiungeranno i pc in termini di unità vendute entro i prossimi 18 mesi, segnando la fine dell'egemonia dei computer nel settore informatico. A peggiorare la situazione ci si è messa qualche tempo fa anche un'altra società di ricerca, Gartner, che ha consigliato ai CEO di correre ad acquistare gli iPad (Gartner ai Ceo: comprate iPad adesso).

Nonostante l'invasione preannunciata dei Tablet, comunque, l'ottimismo regna sovrano sia in casa Acer sia in HP: quest'ultima punta a consegnare a dicembre 3,7 milioni di notebook, mentre Acer si aspetta un volume di vendite compreso fra 3 e 3,1 milioni di portatili.

ARTICOLI CORRELATI