L’hanno già definita un’alleanza “anti Amazon”. Google e Walmart hanno annunciato una collaborazione per la vendita di articoli ordinati con la voce tramite l’assistente intelligente di Big G. Da fine settembre gli utenti statunitensi potranno quindi avere accesso a “centinaia di migliaia” di prodotti, acquistandoli con un semplice input vocale. Sarà sufficiente collegare l’account Walmart al servizio Google Express, disponibile da mobile e da browser: una piattaforma che già oggi permette di ordinare numerosi articoli di alcuni fra i retailer più importanti a stelle e strisce. L’accordo fra il colosso dei supermercati e Mountain View è storico: è infatti la prima volta che Walmart dà la possibilità ai consumatori di acquistare merce online al di fuori del proprio sito.
Grazie ad Assistant, Google potrà apprendere il comportamento e le abitudini di spesa dei clienti della catena di supermercati, offrendo poi loro un servizio predittivo per consigliare i prodotti da comprare in futuro.
“E questo è solo l’inizio. L’anno prossimo sfrutteremo i nostri 4.700 negozi negli Usa e la nostra rete di approvvigionamento per creare un’esperienza utente che nell’ambito dello shopping vocale non esiste da nessun’altra parte”, ha scritto in un blog post Marc Lore, responsabile dell’e-commerce di Walmart, gruppo da 2,3 milioni di dipendenti in tutto il mondo e 486 miliardi di dollari di fatturato.
Tra le novità sul tavolo, la possibilità di recuperare in store gli ordini effettuati online e la possibilità di ricorrere alla voce per acquistare prodotti freschi. È chiaro come la collaborazione fra Google e Walmart, due giganti nei rispettivi settori, sia leggibile come una mossa per intralciare i piani di Amazon. L’azienda di Jeff Bezos sta mostrando sempre più interesse per il retail nei negozi fisici e, dopo le prime sperimentazioni sul progetto Go, ha deciso di aprire il portafogli per acquistare Whole Foods.