Nvidia conquista un altro traguardo: ha superato Apple in termini di valore assoluto, strappando all’azienda di Cupertino la medaglia d’argento tra le aziende con la più elevata capitalizzazione di mercato. Dopo una Microsoft prima assoluta con circa 3.150 miliardi di dollari di valore, la società guidata dall'imprenditore taiwanese Jensen Huang ha sfondato la soglia dei 3.000 miliardi (cioè 3 trilioni, all’americana) alla chiusura dell’ultima sessione di Borsa e in vista dello stock split. Attualmente il valore di Nvidia è pari a circa 3.010 miliardi di dollari, quello di Apple è alla cifra tonda.
L’operazione di frazionamento delle azioni, in rapporto uno a dieci, è stata annunciata in occasione dell’ultima trimestrale e sarà effettiva da domani. Questo cambiamento apre la possibilità di acquisto di azioni a un maggior numero di investitori anche piccoli, considerando che i prezzi sono più che quadruplicati nel giro di dodici mesi: alla data attuale, il titolo Nvidia nell’ultimo anno ha guadagnato un 215,9% di valore. Prima dello stock split, nel momento in cui scriviamo, per comprare una singola azione servono più di mille dollari.
La ragione di questa ascesa, come noto, è legata all’intelligenza artificiale, e più precisamente al boom di domanda di componenti di calcolo ottimizzate per le attività di training e inferenza dei grandi modelli linguistici dell’AI generativa. Con le proprie Gpu, ma anche con altri tipi di unità di calcolo (come le Dpu, Data Processing Unit, o gli acceleratori di rete), Nvidia ha fatto il pieno di ordini non solo dalle aziende utenti finali ma anche e soprattutto dai grandi hyperscaler del cloud, come Microsoft, Amazon (Aws) e Google, nonché dal colosso dei social network Meta.
L’azienda sta anche investendo sul fronte del software e degli strumenti per sviluppatori, racchiusi all’interno della piattaforma Omniverse: all’ultimo Computex di Taipei sono stati presentati nuovi servizi di intelligenza artificiale generativa per il gaming.