31/10/2012 di Redazione

Acer rimanda i tablet Windows RT, colpa di Surface

Il numero della casa taiwanese, Jim Won, ha annunciato che i prodotti basati sulla versione per architetture ARM del nuovo sistema operativo non arriveranno prima del secondo trimestre del 2013. L'azienda vuole prima vedere l'andamento delle vendite del p

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Acer fa marcia indietro e ritarda l'annuncio dei tablet con Windows RT, posticipandoli dal primo al secondo trimestre del 2013. "All'inizio avevamo un piano molto aggressivo che prevedeva l'annuncio dei prodotti all'inizio del prossimo anno, ma a causa di Surface siamo molto più cauti, anche se lo sviluppo prosegue" ha spiegato all'agenzia Reuters il presidente Jim Wong.

Per ora arriveranno solo tablet Acer con Windows 8

In sostanza il piano B è quello di stare a guardare come vanno le vendite di Surface e degli altri prodotti con Windows RT prima di buttarsi nella mischia. Acer, ricordiamo, esce da un 2011 difficile, durante il quale ha perso posizioni nella classifica mondiale dei produttori di PC fino a scivolare al quarto posto.

La scommessa sugli ultrabook non ha portato i risultati sperati e ora l'azienda punta molto sui tablet con Windows 8 per ritornare sulla cresta dell'onda. Microsoft ha rovinato i suoi piani passando da alleata a concorrente e Acer non ha gradito, tanto da promuovere una battaglia aperta con il fornitore storico.

Prima ha vaticinato che Surface sarebbe stato un fallimento, poi ha minacciato l'azienda ammonendo di pensarci bene prima di fare davvero una mossa del genere. L'esordio ufficiale di Surface il 26 ottobre è la prova concreta che le minacce sono andate vane. Oltre tutto gli altri produttori non hanno spalleggiato Wong, anzi nelle ultime settimane abbiamo raccolto l'opinione comune di diverse aziende: Surface è semplicemente un concorrente come un altro.

La sensazione è che mentre gli altri si sentono sicuri dei loro prodotti e delle strategie pianificate per spingere le vendite, Acer stia peccando di insicurezza. La nuova strategia in linea generale non è insensata: da qui a marzo ci saranno i dati di vendita del periodo natalizio e si potrà capire se Surface avrà avuto successo e se in effetti avrà penalizzato le vendite dei prodotti concorrenti con Windows RT.

Jim Wong

L'effetto collaterale nel mandare avanti gli altri è l'arrivare per ultimi, quando il mercato sarà ormai saturo di prodotti. Per non parlare del fatto che Microsoft per prima, e gli altri a seguire, hanno fatto i salti mortali per riuscire a mettere in vendita i prodotti per Natale, che notoriamente è il periodo migliore dell'anno quanto a vendite. Marzo in questo non aiuta: chi voleva farsi un regalo si è già servito, chi ha aspettato i saldi di gennaio per risparmiare anche. 


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