26/05/2016 di Redazione

Oppo ripiega un cellulare su se stesso. Ma è solo un prototipo

L’azienda cinese ha svelato un phablet da 7 pollici con un display singolo unito da una cerniera, che permette di flettere il pannello al centro. Al momento si tratta solo di un “esperimento” e non è chiaro se il dispositivo vedrà mai la luce. Ma l’indust

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Il cellulare che salverà lo stagnante mercato degli smartphone potrebbe arrivare dalla Cina. Oppo, azienda del Paese del Dragone in rapida crescita anche al difuori del proprio campo da gioco casalingo, ha mostrato il prototipo di un dispositivo con uno schermo completamente ripiegabile. Il display, da 7 pollici, è unito al centro da una cerniera che consente il movimento. Per il resto, invece, il prototipo mostrato da Oppo non sembra differire di molto dal design dei phablet standard attualmente in commercio. Di recente il produttore cinese aveva fatto notizia per una tecnologia di ricarica superveloce, in grado di portare al 100 per cento la batteria da 2.500 mAh di uno smartphone in soli 15 minuti. La tecnologia, ribattezzata Super Vooc, è stata svelata durante l’ultimo Mobile World Congress di Barcellona.

Oppo non è l’unica azienda impegnata nello sviluppo di nuove soluzioni per gli smartphone, ormai sempre più simili e con poche caratteristiche davvero differenzianti. Altre società, come Lg e Samsung, si sono buttate a capofitto nei display flessibili, mostrando nel corso degli ultimi anni diverse idee. Più o meno applicabili, va detto, in quanto la ricerca procede ma all’orizzonte ancora non si vedono prodotti concreti.

Lg, per esempio, a febbraio ha annunciato una collaborazione con un gruppo di ricercatori canadesi per realizzare Reflex, un dispositivo con schermo touch elastico e pieghevole utile per leggere gli e-book. Impugnando il device con due mani e posizionandolo in orizzontale, l’oggetto si tende e si curva verso il basso come un libro cartaceo, consentendo di sfogliare le pagine di un libro elettronico con una sensazione davvero realistica.

Senza contare l’avvento di smartphone con schermi curvi, questa sì ormai una realtà che sta prendendo sempre più piede. Tra i principali protagonisti di questo settore si trova ancora Lg, a cui fa compagnia Samsung, che ormai ha sdoganato questa tecnologia a partire dai Galaxy S6 Edge, riproponendola anche sui modelli della serie S7. E proprio questi ultimi, come evidenziato dall’ultima trimestrale del gruppo sudcoreano, hanno contribuito non poco a trainare i ricavi.

 

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